Cookie Consent by Free Privacy Policy website Hublot Design Prize - Nel cuore della Tokyo Design Week
ottobre 27, 2015 - Hublot

Hublot Design Prize - Nel cuore della Tokyo Design Week

Mentre tutta la capitale si mette in sintonia con la 30a edizione della #tokyodesignweek, #hublot ha preso casa nel parco di Kiba, al Museo di arte contemporanea di #tokyo (MOT). Il Big Bang Tour è andato a stare proprio nel cuore del museo. La giuria dell’Hublot #design Prize ha scelto i vincitori. Una prima edizione segnata da un premio ex-aequo e da un premio speciale "colpo di fulmine della giuria." "Quando penso al mio percorso, penso a tutte le persone e agli incontri che hanno avuto un ruolo determinante. Coloro che hanno plasmato la persona che sono, che hanno creduto in me e hanno svolto questo ruolo di acceleratore nella mia carriera. Talvolta il talento ha bisogno solo di una spinta del destino per trasformarsi in successo." Jean-Claude Biver Ci sono momenti in una carriera, nella storia di una Maison, che segnano una svolta. Per #hublot, questa svolta si chiama Big Bang. Un #orologio che si è imposto come modello emblematico del #design degli orologi e che ha dato il via al clamoroso successo del marchio. È in quest’ottica che lo scorso aprile abbiamo lanciato l’Hublot #design Prize. Una iniziativa che rientra nei festeggiamenti per i 10 anni del modello Big Bang. L’obiettivo principale è quello di sostenere un giovane designer fungendo da acceleratore della sua carriera, diventando gli artefici di questa svolta. «Il #design come i materiali sono parte integrante dell'identità #hublot. Un'identità che rivela un modo di pensare consolidato: NO INNOVATION - NO FUTURE. È con grande orgoglio che oggi siamo a #tokyo per consegnare il nostro premio di #design e valorizzare il talento di un giovane designer.» Ricardo Guadalupe Guardando al futuro, #hublot vuole promuovere il talento dei designer di domani aiutandoli a farsi conoscere dal grande pubblico su scala internazionale. Il 27 aprile 2015, a Parigi, 25 vincitori sono stati selezionati da una giuria composta da cinque personalità del mondo del #design contemporaneo: Lapo Elkann, Ronan Bouroullec, Marva Griffin Wilshire e il prof. dr. Peter Zec, riuniti sotto la presidenza di Peter Keller. Il 4 giugno, a Milano, sono stati comunicati i nomi dei 5 finalisti della prima edizione dell’Hublot #design Prize. La prima edizione dell’Hublot #design Prize è stata segnata da un premio ex-aequo assegnato al lavoro del collettivo svizzero BIG-GAME ed al norvegese Daniel Rybakken, vincitori ciascuno di 50.000 CHF. Uno premio speciale di 10.000 CHF denominato "colpo di fulmine della giuria" è andato a Brynjar Sigurõarson. Jean-Claude Biver, Ricardo Guadalupe e Pierre Keller hanno consegnato insieme i premi ai vincitori. "Data l'eccellenza e la qualità dei dossier presentati, abbiamo deciso di ricompensare ex aequo lo spirito di squadra di BIG-GAME, un collettivo che sta diventando un protagonista del #design mondiale, e Daniel Rybakken per il suo approccio originale e minimalista che introduce un’innovazione nel mondo dell'illuminazione contemporanea. Per quanto riguarda il premio speciale della giuria, questo rende omaggio ad un candidato fuori dalla norma, Brynjar Sigurdarson, che fa dialogare le proprie origini con i materiali della sua isola natia, l'Islanda.» La giuria dell’Hublot #design Prize A margine della consegna dell’Hublot #design Prize, il MOT ha ospitato per un giorno il Big Bang Tour, nonché una mostra che presenta il lavoro dei 5 finalisti dell’ #hublot #design Prize. La scenografia è stata ideata da Keiji Ashizawa, un designer giapponese la cui firma artistica auspica un “honest design”, un’arte al tempo stesso semplice e raffinata, bella pur restando accessibile.