Cookie Consent by Free Privacy Policy website Gebrüder Thonet Vienna @ Salone del Mobile e Fuori Salone 2016
aprile 08, 2016 - Thonet

Gebrüder Thonet Vienna @ Salone del Mobile e Fuori Salone 2016


Salone Internazionale del Mobile 2016

PAD 20 STAND E21

Allestimento:  progetto di COUNTRY LAB


Gebrüder #thonet Vienna GmbH ("GTV") è parte di una prestigiosa storia europea che coniuga in perfetta armonia tradizione e innovazione. Da alcuni anni l’azienda, mantenendo inalterato il fascino che la contraddistingue, si rinnova attraverso le intuizioni creative di designer che fanno della ricerca uno dei tratti distintivi del loro percorso creativo. GTV riconferma così anche per il 2016 la profonda vocazione all’indagine progettuale, trait d’union tra passato e futuro, proseguendo con l’innovazione sulla strada tracciata dalla tradizione attraverso inedite proposte, espressione dei linguaggi creativi più contemporanei. L’intrinseco valore, materiale e immateriale, che ne scaturisce e caratterizza ogni proposta del suo vasto catalogo è espresso nel marchio Wiener GTV #design, inciso su una moneta incastonata nella struttura di ogni singolo pezzo: un dettaglio prezioso che ne attesta l’autenticità.


Al #salonedelmobile 2016 sono protagoniste creazioni che raccontano di nuove collaborazioni con il mondo del #design come quella con il singaporiano Nathan Yong. Un approccio, che pur mantenendo costante l’impegno nella ricerca e nell’individuazione di nuove strade, non trascura il consolidamento dei rapporti avviati arricchendo ulteriormente l’ampia ed eterogenea collezione grazie alle personali visioni dei singoli progettisti: accanto all’estro artistico di Nigel Coates ritroviamo il delicato tocco delle Front e il rigore nordico fuso nello stile italiano dei GamFratesi.


In successione con la raffinata sinuosità della lounge chair LEHNSTUHL e della #sedia BODYSTUHL, Nigel Coates presenta la nuova #sedia CAFÉSTUHL e la poltroncina da pranzo BISTROTSTUHL, originali riletture con twist contemporaneo della tradizione #thonet

Estremamente confortevoli ed ergonomiche, si contraddistinguono per lo schienale scultoreo dal carattere antropomorfo che ricorda la tipica forma triangolare delle scapole. In BISTROSTUHL tale dettaglio è ulteriormente esasperato: le linee organiche, in armonia con le sue raffinate proporzioni, avvolgono infatti letteralmente chi vi si accomoda, senza soluzione di continuità, dallo schienale ai braccioli. Pensate per arredare ambienti domestici dal forte carattere e ideali in spazi contract, queste eleganti proposte riprendono la caratteristica lavorazione a serpentina del sottosedile che identifica tutti i pezzi firmati dal designer inglese per GTV.

Novità 2016 è anche l’inedita versione lounge della #sedia BODYSTUHL che si allarga e si abbassa, amplificandone i volumi sempre all’insegna del massimo comfort.


Nuovi elementi anche per la famiglia di imbottiti TARGA di GamFratesi che si arricchisce del divano da 2 metri e del pouf. Riconfermando così la precisa idea di comfort che ha ispirato i designer per questo progetto dove tutti gli archetipi del brand concorrono a caratterizzarne il profilo: la struttura in faggio curvato sostiene l’ampio cuscino di seduta e lo schienale imbottito che culmina nel bordo in paglia di Vienna in cui si inserisce l’elemento ellissoidale, la targa, a cui deve il nome.


Sempre del duo italo-danese, WALTZ è un appendiabiti modulare da parete ispirato alla leggerezza dei passi del più antico e noto tra i balli da sala, il  Valzer, da cui lo stesso nome. I continui e sinuosi movimenti rotatori ne hanno infatti suggerito il concept e la forma che, seppur definita, lascia grande libertà progettuale, grazie alla possibilità di affiancare più moduli - ognuno costituito da tre elementi curvi, i primi due rivolti verso l’alto e il terzo ribaltato verso il basso - posizionandoli lungo la parete sullo stesso asse o 



capovolgendoli, riproducendo così l’ideale linea tracciata dal flessuoso movimento di due ballerini che girando, girando, girando al ritmo della musica ne disegnano nello spazio il caratteristico profilo. 

Per amplificarne la funzionalità, WALTZ può essere arricchito da eleganti e leggeri ganci in ottone, pensati per essere applicati direttamente sulla struttura (disponibili come accessori).


Firmato dalle svedesi Front, l’elegante cavallino a dondolo FURIA dà vita ad un’inedita e giocosa proposta in faggio curvato pensata per divertire anche i più piccoli di casa. Una nuova icona di stile, ispirata alla classica #sedia a dondolo, tra gli archetipi più forti di GTV, votata alla massima ironia dove gli stilemi di GTV incontrano la leggerezza stilistica del team creativo, alla terza collaborazione con il marchio per cui ha già firmato diversi pezzi di successo.


Altra novità: MAJORDOMO di Nathan Yong che porta il suo stile minimalista con rimandi orientali in un oggetto multi-funzionale caratterizzato dalla struttura a sezione quadrata. Un vero maggiordomo, pensato per la camera da letto, ideale anche per raffinati contesti contract  che dichiara già dal nome la totale vocazione al servizio: è infatti un servomuto, arricchito da un comodo piano d’appoggio per indumenti e calzature; non solo, per il massimo della comodità è anche seduta per indossare con facilità le scarpe.


Infine, l’incontro tra Wiener GTV #design e l’eclettico approccio artistico di Franco Mello e Leandro Agostini ha sviluppato RUHERING, originale oggetto multifunzionale, con struttura in metallo e faggio curvato, espressamente concepito per arredare lounge e spazi pubblici che mixa e reinterpreta due tra i prodotti più iconici dello stile #thonet : la #sedia N°1, progetto del 1850 di Michael #thonet, a tutt’oggi archetipo della #sedia universalmente riconosciuto, qui destrutturata e liberata dallo schienale e l’appendiabiti Kleiderständer, progetto del 1904 protagonista al centro della scena di questa inedita creazione alla quale conferisce una doppia funzionalità. Proposta a catalogo in laccato nero, la multiseduta è customizzabile per singoli progetti, perfetto esempio della capacità progettuale di WIENER GTV #design al servizio del mondo del contract. 


Accanto alle nuove proposte a raccontare il suo stile senza tempo, GTV espone a #milano una selezione delle collezioni più recenti e dei suoi bestseller.

Recentemente insignita con il prestigioso IF Gold #design Award 2016, HIDEOUT LOUNGE CHAIR delle Front, coniuga comfort e raffinatezza progettuale. Dalla singolare eleganza, si distingue per la struttura a sezione quadrata in massello di faggio curvato a vapore, arricchita da un’ampia e comoda  seduta, imbottita come la parte centrale dello schienale. Un ampio abbraccio che prosegue a tutta altezza con parti in paglia di Vienna, fino a definire il profilo arrotondato dei braccioli, che sporgono oltre la seduta. 

Sempre votati al massimo relax, l’iconica lounge chair LEHNSTUHL di Nigel Coates, presentata al Salone 2014 e oggi riproposta anche nella limited edition per Pamono.com con struttura in arancio fluo. Un best-seller caratterizzato da una complessità progettuale: la seduta e il comodo schienale in paglia di Vienna (proposti anche nella versione imbottita), realizzata in una particolare versione a trama larga, vengono definiti dalle curve del legno di faggio lavorato a vapore. La struttura a sezione variabile si caratterizza per la sua forma accogliente, arricchita da braccioli che ne amplificano le forme enfatizzando le linee ampie dello schienale.

Si abbina al poggiapiedi LEHNSTUHL-HOCKER, la cui struttura in faggio curvato arricchita dalla paglia di Vienna asseconda le linee amplificate della seduta, ponendosi come suo naturale interlocutore. 

Ampio spazio è dedicato alle sedie, da sempre core business di GTV . Tra queste, una selezione delle proposte più recenti come MORRIS di GamFratesi (2015), reinterpretazione della classica sedia 


in paglia di Vienna attraverso nuove proporzioni dalla prospettiva dilatata. La struttura si compone di elementi in massello di faggio curvato a vapore e accoglie una seduta imbottita su cui svetta uno schienale in paglia di Vienna disponibile in 2 altezze. L’accostamento delle due versioni movimenta in modo divertente l’orizzonte della sala da pranzo giocando con le altezze e i colori. 


BODYSTUHL di Nigel Coates (2015), dalle forme sinuose che avvolgono il corpo, caratterizzata da una struttura a sezione variabile ed arricchita da un’ampia seduta e dallo schienale ergonomico realizzati in paglia di Vienna. RADETZKY STUHL di Michele De Lucchi (2015), con struttura in massello di faggio abbinata ad elementi in legno curvato che integrano il disegno delle gambe posteriori all’avvolgente schienale. Un profilo fortemente connotato dall’alternanza di linee arrotondate e rette che con estrema sintesi formale si ritrovano anche nell’ampia seduta in multistrato.

Spicca nell’allestimento l’inconfondibile profilo conferito da cinque pezzi di legno curvato di POSTMUNDUS (2015), la #sedia ideata da Martino Gamper nel 2012 ed entrata a far parte della collezione Wiener GTV design. Ironia e leggerezza trasformano le gambe e lo schienale in elementi simmetrici in costante dialogo con la tradizione: un gioco di specchi che moltiplica le forme producendo una sorta di eco visivo che ha per protagonista il legno curvato.

Progetto del 2014, la poltroncina BREZEL di LucidiPevere dalla presenza giocosa e versatile. La struttura in legno è arricchita da eleganti elementi decorativi in faggio curvato che definiscono il profilo dello schienale con un divertente richiamo al tipo di pane che le dà il nome. Ancora, la GUSTAV di Gordon Guillaumier con struttura in massello di faggio, schienale e braccioli congiunti alle gambe anteriori da un unico elemento curvato a sezione tonda. Le gambe posteriori si collegano allo schienale assecondandone la naturale curvatura e ne definiscono il profilo con stilizzata eleganza. 


Non manca il rimando alle classiche icone rappresentate a #milano dalle sedie CZECH e WIENER STUHL. La prima, ideata nel 1994 da Hermann Czech, ha segnato la svolta dell’arredamento moderno verso l’intimismo e il culto della memoria: un #design attuale che sembra d’altri tempi. Continuità ideale con lo stile #thonet di fine ‘800, Czech modula l’armonia del faggio curvato a vapore alle sue linee pure e astratte, esaltate dalle varie finiture disponibili. Dall’aspetto solido e resistente, è disponibile anche in versione imbottita, con o senza braccioli. Il telaio della seduta, curvato in un unico pezzo, è sostenuto da una struttura ad archi che conferisce stabilità e robustezza. Finalini in materiali sintetico. 

La seconda, progetto di Gebrüder #thonet del 1904, ha il fascino del rigore. Una struttura avvolgente nella sua essenzialità. Pochi elementi in massello di faggio curvato a vapore compongono la struttura. Lo schienale e le gambe posteriori prendono forma da un pezzo unico. WIENER STUHL è disponibile in diverse tipologie di sedute: paglia di Vienna, compensato di faggio, anche traforato, con imbottitura e rivestimento in pelle o tessuto in abbinamento allo schienale. Protagonista di innumerevoli ambientazioni domestiche e contract, WIENER STUHL è stata riproposta nel 2015 in un’originale soluzione bicolor. Una variante che esalta la sua peculiarità strutturale -  lo schienale e le gambe posteriori prendono forma da un pezzo unico - attraverso l’uso di nuovi cromatismi.


Dalle sedie ai tavoli, altro elemento d’arredo che GTV ha via via reinterpretato in numerosi progetti. Tra questi, protagonista della zona dining, ARCH DINING TABLE di Front, caratterizzato da una struttura in faggio curvato a vapore che coniuga l’estetica della leggerezza alla solidità del legno massello. Il top è costituito da un pannello in frassino disponibile in due dimensioni che lo rendono adatto ad una stanza da pranzo, così come ad una calda e accogliente sala riunioni.

Tra i pezzi più classici, su disegno originale del 1888, il tavolo REHBEINTISCH. L’essenzialità della forma e dei volumi, lo rende un pezzo di grande attualità. Sensazioni di grande solidità e insieme di decisa leggerezza. La struttura è realizzata con la tradizionale tecnica del legno plasmato a vapore. Il basamento, in massello di faggio curvato, è formato da tre o quattro piedi che terminano con una forma zoomorfa e si incrociano fra loro in un raffinato gioco di intrecci. Il piano dei tavoli è impiallacciato in faggio con bordatura di legno massello. I finalini sono in materiale plastico trasparente.


Ancora, lo scrittoio ALLEGORY di GamFratesi. Punto d’appoggio ideale per gli spazi home office della casa e per le soluzioni contract, arricchisce la proposta d’arredo di Wiener GTV #design con eleganza e semplicità. L’ampio disco in massello di faggio curvato a vapore custodisce uno schermo in paglia di Vienna e congiunge il piano con l’elemento curvato della base. L’intreccio a maglia larga suggerisce inoltre un utilizzo versatile di questo elemento, che da estetico diventa funzionale, consentendo di agganciare alla sua trama complementi aggiuntivi e promemoria.


Completano i raffinati ambienti complementi e accessori che raccontano l’ampiezza della proposta GTV come gli sgabelli CIRQUE e TRIO di Martino Gamper.

Dalla leggera giocosità circense i primi si identificano nell’elemento curvato, leitmotiv che si inserisce nella base in modo inaspettato, delineando il profilo della seduta attraverso una catena di due o tre cerchi di legno che inanellano le gambe su tutta la lunghezza. Un virtuosismo estetico perfettamente integrato nella funzionalità della seduta, disponibile in due altezze: lo sgabello alto slanciato con e senza schienale, Cirque L e Cirque M e lo sgabello basso stabile e proporzionato Cirque S. Si prosegue con TRIO, disponibile in due altezze. La struttura a treppiede propone elementi in legno curvato di angolature differente che richiamano le geometrie del triangolo. Tre sezioni di semicerchio disassato definiscono il sostegno di collegamento delle gambe su cui poggia un sedile triangolare dai profili arrotondati.


La raffinata eleganza del minimalismo giapponese di Nendo si inserisce con la SINGLE CURVE COLLECTION che punta all’essenza dell’indagine progettuale. Qui il legno curvato a vapore declina un unico dettaglio strutturale, capace di focalizzare l’attenzione su ogni singolo pezzo. 

La collezione che include anche un tavolo da pranzo è rappresentata quest’anno al Salone dai tavolini - disponibili in tre altezze che rivelano il dettaglio curvato a vapore della struttura in faggio grazie alla trasparenza del top in vetro, realizzato anche nelle varianti in marmo o legno - e dai due sgabelli, quello basso a tre gambe, dove l’elemento curvato si inserisce nello schienale con uno sviluppo verticale e quello alto da bar, con una curvatura dello schienale che si presenta con uno sviluppo orizzontale.


La delicatezza di Anki Gneib delinea invece gli specchi EYESHINE MIRRORS:  forme geometriche semplici, circolari e ovali combinate che ricreano suggestioni scenografiche ad evocare il potere mistico dell’occhio. Il faggio curvato a vapore  racchiude la superficie riflettente e si modula su differenti grandezze, amplificando l’eco indagatore dell‘occhio.


Allestimento

Firmato da Country Lab, il progetto espositivo di GTV al  #salonedelmobile 2016 si contraddistingue per  il  Video Performance Space, che ne segna l’accesso, in cui video psichedelici e luci ultraviolette enfatizzano la dinamica creatività del marchio che ripercorre tecniche e linee classiche interpretandole attraverso i segni creativi di designer contemporanei.

Indiscussa protagonista di questo spazio la lounge chair Lehnstuhl di Nigel Coates, proposta nella limited edition per Pamono.com in arancio fluo.

A decorare e definire lo spazio espositivo, giganteschi artwork grafici optical disegnati dall'artista inglese Frances Bloomfield che per il secondo anno collabora con la società viennese, mentre sedie e complementi d'arredo roteano in installazioni di videoart e tazebao luminosi.


Concept and project: Francesco Carboncini

Collaborating artist: Frances Bloomfield

Realization: Country Lab

Production manager: Alessandra Daghero

Stylist: Paola Pastorini studio

Video artist: Donato Sansone Milkyeyes

Video editor: Paolo Favaro


Gebrüder #thonet Vienna GmbH 

Parte di una grande storia europea che coniuga tradizione e innovazione, capace di rinnovare i propri stilemi attraverso una costante ricerca progettuale e protagonista del passaggio cruciale dall’artigianato all’industria, anche grazie ad un approccio che di fatto anticipa il #design moderno, #thonet ha contribuito a definire la grammatica visiva della contemporaneità. Invitato da Metternich a sviluppare il proprio brevetto in Austria, nel 1842 Michael #thonet lascia la Germania e si stabilisce a Vienna, dove nel 1853 fonda l’azienda “Gebrüder Thonet” coinvolgendo nell’impresa i suoi cinque figli. 

L’utilizzo della tecnica del tondino incurvato a vapore consente la produzione in grande serie di mobili in legno, determinando posizionamento del #prodotto su scala globale: nel 1865 Gebrüder #thonet possiede 22 negozi monomarca nel mondo, con oltre 6000 dipendenti. Nel 1911 il catalogo dell’azienda contava 980 modelli diversi e al termine della Seconda guerra mondiale nacquero unità di produzione indipendenti in varie nazioni che svilupparono imprese differenti. In Austria, patria di Gebrüder #thonet, l’attività fu ricostituita da alcuni discendenti di Michael #thonet, compreso il suo bisnipote Fritz Jakob #thonet e i suoi figli Evamarie #thonet e Richard #thonet. Dopo la guerra, dovettero ricominciare dal nulla, con poco più che passione e conoscenza per i mobili. L’attività riprese a Vienna presso uno dei vecchi magazzini di Gebrüder #thonet. A partire dal 1948 Frizjacob, Richard e Evamarie affittarono uno stabilimento a Rohrau, Steiermark, prima di realizzare il loro sito produttivo a Friedberg in 1962. Nel 1976 la società cambiò nome in Gebrüder #thonet Vienna.

Oggi GTV ha scelto di rinnovare il sodalizio con il mondo del #design progettando una nuova fase della sua storia insieme a designer che fanno della ricerca uno dei tratti distintivi del loro percorso creativo. Una visione aziendale che conferma la vocazione di GTV alla ricerca progettuale, trait d’union tra il proprio passato e il futuro, con l’obiettivo di proseguire con l’innovazione sulla strada tracciata dalla tradizione. 

GTV è di proprietà della Moschini Spa a partire da prima del 2003. 

Tutti i prodotti realizzati da GTV sono contraddistinti dal  nuovo marchio Wiener GTV #design.

 



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