Alf DaFrè è una azienda italiana che dal 1950 produce sistemi di arredo, mobili, imbottiti e complementi per ogni ambiente della casa. Alle spalle ha una bellissima storia che ha inizio dalla volontà di una piccola cooperativa di artigiani di Francenigo, in provincia di Treviso, di avviare una produzione in serie di oggetti in #legno. Dagli anni Cinquanta a oggi l’azienda è cresciuta in termini di tipologie di prodotto e sistemi produttivi, fino a diventare la realtà all’avanguardia che è oggi, con una presenza sui mercati esteri che sfiora l’80% del fatturato.
Giulio Iacchetti ha legato il suo nome a una grande varietà di progetti e oggetti diversi. Dalla
sua creatività hanno preso vita oggetti ispirati a una idea di industrial #design molto libera e serena. Colta e democratica. Oggetti “felici” nati da una sensibilità curiosa e non convenzionale riconosciuta nel mondo e premiata da due Compasso d’Oro.
Quello che accomuna Alf DaFrè e Giulio Iacchetti, che è alla base del progetto #cartalegno,
è l’idea che la “contaminazione” tra produzione industriale e modi artigianali sia un valore aggiunto alla creatività. Da questo comune approccio al #design è nata una speciale famiglia di tre mobili “contenitori”. Tre pezzi singoli e indipendenti, tre oggetti autonomi e versatili, pensati per dialogare con i prodotti delle diverse collezioni Alf DaFrè in ogni luogo dell’abitare, sia per assonanza sia per contrappunto.
Il progetto #cartalegno nasce da un gioco creativo intorno al tema del “contenere” in tutte le sue varianti. I tre contenitori hanno la struttura in #legno massello e le superfici esterne in Full-Colour (Abet Laminati) con finitura in rilievo a linee verticali irregolari nei colori bianco, grigio e ocra.
Sono oggetti dall’aria amichevole e familiare, pensati per contenere, nascondere, raccogliere, ordinare e custodire. Tantissime cose in tantissime case. Gli spigoli tagliati che lasciano vedere la struttura a telaio in #legno massello, le maniglie che allo stesso modo incidono la texture della superficie “scavando” nel #legno della struttura, raccontano di una creatività sofisticata e di un modo attento e istintivamente curioso di pensare al #design delle cose.
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