Cookie Consent by Free Privacy Policy website DS Automobiles contribuisce all’eccellenza gastronomica di Yannick Alléno
aprile 19, 2018 - DS

DS Automobiles contribuisce all’eccellenza gastronomica di Yannick Alléno

Pavillon Ledoyen in gran fermento! Sotto la guida del team di Thierry Métroz, direttore #design #DS e #yannickalleno, chef con tre stelle Michelin, la nuova #cucina gastronomica funziona a pieno regime.



Questa creazione, firmata #DS Automobiles, si ispira alle qualità che caratterizzano i modelli del Marchio: design d’avanguardia, equipaggiamenti altamente tecnologici, raffinatezza fin nei minimi dettagli, confort pervaso di serenità dinamica. Luce naturale, linee essenziali e curate, materiali nobili e autentici, colori senza tempo, a effetto lucido o opaco, equipaggiamenti high-tech, componenti che danno vita a una nuova #cucina moderna ed ergonomica che si usa con piacere. Una #cucina unica al servizio dell’eccellenza gastronomica di #yannickalleno, riconosciuta a livello mondiale.

Da scoprire all’8 Avenue Dutuit sugli Champs-Élysées a Parigi.

SUPERARE I LIMITI È IL MOTTO DI #DS AUTOMOBILES

La nascita di questa nuova #cucina gastronomica del Pavillon Ledoyen ha richiesto 6 mesi di studio e 3 mesi di lavoro. Una #cucina unica, firmata #DS Automobiles, risultato di una sfida inattesa e audace, che lo chef a tre stelle #yannickalleno ha lanciato al team di designer del marchio #DS.

Thierry Métroz, direttore stile, ha coinvolto in questa impresa Céline Venet, personalità volitiva e dinamica, che può vantare una grande esperienza nel #design automobilistico. La sua professionalità, la sua curiosità e il gusto profondo per l’architettura sono stati i punti di forza alla base di un tale progetto, gestito con grande maestria insieme ai team di #yannickalleno.

«Progettare la #cucina di un prestigioso luogo storico della gastronomia francese è indubbiamente un’impresa che non mi sarei mai immaginata di intraprendere. In questa sfida l’intesa con i miei interlocutori del Pavillon Ledoyen è stata fondamentale per la buona riuscita del progetto. Mi hanno permesso di immergermi nel loro mondo e mi hanno resa partecipe delle sfide, delle esigenze, dei punti fondamentali. Ci è stata data carta bianca, con l’obiettivo di superare costantemente i limiti, per un risultato unico: la cucina by DS» spiega Celine Venet.

UNA #cucina GASTRONOMICA D’AVANGUARDIA SIGLATA DS

Chi passeggia sull’avenue degli Champs-Élysées, nelle vicinanze del Grand Palais dove è stata presentata la #DS del 1955, e i visitatori del Pavillon Ledoyen hanno la possibilità di vedere la brigata di #yannickalleno impegnata a creare, preparare, perfezionare piatti eccezionali, per un’esperienza culinaria unica destinata a tutti i clienti.

Se per qualcuno la trasparenza delle ampie vetrate, finora coperte, può sembrare un dettaglio, è invece il primo segno visibile della profonda trasformazione operata nel cuore di questa istituzione parigina, e dell’enorme lavoro fatto su iniziativa dello chef. La luce naturale e i locali aperti sull’esterno, quasi a contatto con la natura, sono solo le premesse della nuova #cucina gastronomica del Pavillon Ledoyen.

All’interno, la sensazione di spazio e luminosità è immediata, e continua con una #cucina contemporanea, bella dal punto di vista estetico, e totalmente ergonomica. L’infrastruttura rettangolare di 60 m2 di superficie, è super funzionale. Dotata di attrezzature altamente tecnologiche, questa #cucina dal #design d’avanguardia è studiata fin nei minimi dettagli.

I piani di lavoro perimetrali sono organizzati attorno a tre isole centrali, sollevate dal suolo, per una sensazione di grande leggerezza e movimento, come padiglioni flottanti. Il piano #cucina centrale, il pezzo forte, troneggia maestosamente. Forno per cottura a carbone, forni a convezione o a vapore, grill, fornelli, induzione, piastre e forni a legna sono collocati vicino a sfavillanti utensili da #cucina. I numerosi armadi e i corridoi facilitano i movimenti.

Il progetto firmato #DS, dalle linee essenziali, i materiali autentici e nobili, i colori sobri e senza tempo, è raffinato, elegante e all’avanguardia. I codici identitari del Marchio sono ovunque, con dettagli discreti e con il logo ‘DS Automobiles’ posto qua e là. Il marchio ha firmato il #design della #cucina sui piani di lavoro smussati, sugli angoli delle isole centrali sfaccettati, sul #design delle griglie di aerazione, che ricordano la trama #DS.

UNA CREAZIONE #DS È SEMPRE RAFFINATA ED ELEGANTE, E ANTICIPA I TEMPI

La scelta e la lavorazione dei materiali esprimono raffinatezza, eleganza e modernità. Come per la costruzione di un’auto, l’acciaio è il materiale dominante. Usato su mobili e cappe filtranti offre grande lucentezza e, su alcuni componenti di arredo, crea un effetto specchio. La sua luminosità contrasta con l’aspetto opaco delle credenze, grigio antracite, ornate da un mosaico. Il trattamento opaco ricorda il savoir-faire del marchio #DS, che propone ai clienti tinte sofisticate e personalizzate. Per i piani di lavoro, la scelta ha privilegiato il granito nero dello Zimbabwe, materiale nobile dal colore sofisticato, in sintonia con l’universo #DS. Questa pietra inalterabile sublima lo spazio e offre durezza e resistenza al calore anche ad altissime temperature.

Particolare attenzione è stata dedicata all’illuminazione, che esalta l’insieme e garantisce un confort di lavoro ottimale. La luce diretta è fissa o orientabile, secondo le zone, ed è di colore bianco, per imitare la luce del giorno; la luce indiretta fa da sfondo alle linee essenziali del #design degli arredi con LED multicolore, dall’intensità variabile e intercambiabile, che vanno dal color champagne, comune alle due maison, al rosso carminio, colore caro al marchio #DS.

Design d’avanguardia, equipaggiamenti altamente tecnologici, raffinatezza fin nei minimi dettagli, confort pervaso di serenità dinamica, qualità che caratterizzano il marchio #DS, per offrire ai clienti auto d’eccezione. Qualità che è fiera di rivendicare oggi applicata alla #cucina del Pavillon Ledoyen, creata e realizzata come uno scrigno perfetto, al servizio della gastronomia moderna e identitaria di #yannickalleno.

CHI È YANNICK ALLENO

Nato a Puteaux, vicino a Parigi, #yannickalleno cresce nella banlieue parigina e trascorre l’infanzia nelle cucine dei bistrò di famiglia.

Dall’età di quindici anni inizia il suo apprendistato presso grandi personaggi, e avvia la sua carriera al Royal Monceau di Parigi, a fianco di Gabriel Biscay. Entra poi nel Sofitel Sèvres, sotto la direzione degli chef Roland Durand e Martial Enguehard.

Ma è nel ristorante Drouant, a fianco di Louis Grondard, che si forgiano la sua maturità professionale e il suo rigore. Al fianco di questo grande chef, che ammira profondamente, inizia la sua carriera, che prosegue con il primo posto da chef nelle cucine dello Scribe.

Nel 1999 ottiene una prima stella Michelin, come riconoscimento per il suo lavoro e la sua creatività, confermate nel 2002 da una seconda stella.

Nel 2003 Le Meurice gli affida la ristorazione; l’anno successivo si aggiudica subito due stelle Michelin, e una terza nel 2007, grazie alla sua #cucina già molto personale. Nel 2010, Gault & Millau gli attribuiscono 5 “cappelli”.

Il 1° luglio 2014 riprende la direzione delle cucine del Pavillon Ledoyen, a Parigi, dando vita all’Alléno Paris, che si aggiudica3 stelle Michelin dopo soli sette mesi.

Nel 2015 è eletto cuoco dell’anno da Andrews Harpers e da Gault & Millau Francia.

Nel 2016 #yannickalleno viene eletto cuoco dell’anno da Gault & Millau Marocco e 13° miglior chef del mondo da parte del magazine Le Chef.

Nel 2017 il suo ristorante a Courchevel, Le 1947 a Cheval Blanc, si aggiudica una terza stella Michelin, altissimo e storico riconoscimento per lo chef che gestisce ora due ristoranti tristellati in Francia.