Cookie Consent by Free Privacy Policy website ANDREA BRANZI firma la donazione 2015 della fondazione ALDO MORELATO
giugno 19, 2015 - Morelato

ANDREA BRANZI firma la donazione 2015 della fondazione ALDO MORELATO

La FONDAZIONE ALDO MORELATO, sempre più attiva nella promozione e divulgazione delle arti applicate in Italia e nel mondo, ha ricevuto per il 2015 in donazione un’opera firmata dall’architetto ANDREA BRANZI. La sedia Nikko entrerà così a far parte ufficialmente dell’ampia e multiforme collezione della permanente che la FONDAZIONE ALDO MORELATO ha allestito presso la propria sede a Villa Dionisi: MAAM, ovvero il Museo delle Arti Applicate nel Mobile, che si arricchisce di una firma che ha fatto la storia dell’abitare contemporaneo, un professionista simbolo di avanguardia a livello internazionale. La donazione, prodotta dall’azienda MORELATO, è una seduta in legno multistrato di betulla con impiallacciatura in essenza di pero ed inserti in wengé. Dimensioni: L 50 P 52 H 89 cm ANDREA BRANZI non ha certo bisogno di presentazioni, perché basta citare il nome per riportare alla memoria una biografia da archistar. Questa collaborazione prestigiosa è una delle ultime che la FONDAZIONE ALDO MORELATO ha siglato con nomi autorevoli dell’architettura mondiale in questi anni: nel 2014 Adolfo Natalini che ha donato il tavolino Frammento Misura, nel 2013 Mario Botta con la poltroncina Chaise Morelato (entrata in produzione nella collezione contemporanea dell’azienda MORELATO), nel 2012 Piero Lissoni con la libreria Codex, nel 2011 Paola Navone con la consolle Layer e tanti altri da Marco Ferreri a Michele De Lucchi, Fabio Novembre, Paolo Deganello, Aldo Cibic, etc... Queste illustri donazioni sono la testimonianza che ripaga e premia la tenace dedizione e il costante impegno della FONDAZIONE ALDO MORELATO, che sotto la guida del Presidente Giorgio Morelato e del Direttore Artistico Architetto Ugo La Pietra, promuove ormai da oltre un decennio l’arte e la cultura attraverso numerose attività con rilevanza a livello internazionale.