IED - Istituto Europeo di Design e Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles (IIC LA) hanno il piacere di presentare NOT AN ARTIST - Toyboyz Edition

IED - Istituto Europeo di #design e Istituto Italiano di Cultura di #losangeles (IIC LA) hanno il piacere di presentare NOT AN ARTIST - Toyboyz Edition, una #mostra che indaga il fenomeno artistico del Toy #design attraverso il lavoro di quattro illustri personalità:
Fidia Falaschetti, Joe Ledbetter/J.Led, Massimo Giacon, and Simone Legno/tokidoki.
La #mostra metterà in luce le espressioni artistiche di ognuno, i legami con diverse discipline creative, i modelli di business e le connessioni con le aziende di #design come ALESSI, IKEA, KARTELL e le relazioni tra Italia e Stati Uniti. 

IIC #losangeles - 1023 Hilgard Ave, #losangeles, CA 90024 USA 

MOSTRA 

6 giugno - 20 settembre 2018
#mostra collettiva: Fidia Falaschetti, Joe Ledbetter/J.Led, Massimo Giacon e Simone Legno/tokidoki 

Il toy #design come simbolo dell’ibridazione tra le diverse discipline, sculture, oggetti di #design, disegni, dipinti, merchandising. Saranno evidenziate la metodologia progettuale e le tecniche condivise tra arte e #design: progettazione 3D, prototipazione, packaging, branding. 

Vernissage: 6 giugno 2018 - 19:30 CONFERENZA 

“Il ruolo dei NON ARTISTI nel panorama dell’arte contemporanea.
Le Professioni coinvolte nel business del Toy #design, uno sguardo dall’interno.” 

6 giugno 2018 - 18:00 apertura porte, 18:30 inizio presentazione 

Valeria Rumori: Direttore IIC Los Angeles
Igor Zanti: Critico e Curatore d’Arte, Direttore #ied Venezia
Fidia Falaschetti: Artista e Designer
Massimo Giacon: Artista e Designer
Giorgia Mannucci: Art Manager
Moderated by Jacopo Manganiello: Responsabile International Marketing IED 

NOT AN ARTIST è un progetto di ricerca internazionale condotto da #ied - Istituto Europeo di #design. Il progetto traccia l’evoluzione delle figure professionali nell’arte e nella cultura contemporanee.
Il progetto ha dato vita un workshop interno volto a delineare l’evoluzione delle carriere legate all’arte. Sono emerse due linee di ricerca: 

• NOT AN ARTIST AS PROFESSIONAL - Scoprire il ruolo professionale dell’arte contemporanea.
• NOT AN ARTIST AS DESIGNER - Esplora i confini sfumati tra le discipline.
Il workshop ha ispirato la riorganizzazione dell’offerta formativa di #ied all’interno del reparto ART.
La ricerca è proseguita coinvolgendo curatori, artisti, designer e istituzioni culturali nell’ambito di eventi internazionali come la Biennale di Istanbul e la Biennale di Venezia nel 2017.
Le prossime date previste per il 2018 sono il LA #design Festival con NOT AN ARTIST - Toyboyz Edition
a #losangeles e la MANIFESTA 12 a Palermo.
NOT AN ARTIST è a cura di Jacopo Manganiello e Igor Zanti. 

IED - ISTITUTO EUROPEO DI #design - International Education Network.
Dal 1966 #ied Istituto Europeo di #design sviluppa metodologie didattiche innovative e diversificate, focalizzate sulla collaborazione tra tecnologia e sperimentazione, creatività, strategie e comunicazione integrata, tematiche di mercato e stretta collaborazione con i professionisti delle diverse industrie creative.
#ied offre ai giovani professionisti che operano nel campo della Moda, del #design e della Comunicazione
le conoscenze e gli strumenti efficaci di cui hanno bisogno per affermarsi in questo settore in costante evoluzione. Il nesso tra conoscenza e know-how è il punto di partenza indispensabile per sviluppare competenze culturali, creative e critiche che sono l’obbiettivo della formazione #ied. 

ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA - Los Angeles
Fondata nel 1984 dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per la promozione
della cultura italiana nella California meridionale, Nevada, Arizona, Nuovo Messico, Texas, Arkansas, Oklahoma e Louisiana. Diretto da Valeria Rumori dal 2015, l’Istituto promuove la lingua italiana attraverso corsi di lingua
e manifestazioni in collaborazione con numerose istituzioni locali con l’obiettivo di presentare l’Italia in tutta la sua ricchezza culturale: architettura, cinema, #design, letteratura, musica, scienza, tecnologia, teatro e arti visive. 

ARTISTI 

FIDIA FALASCHETTI è nato nelle Marche nel 1977 e attualmente lavora e vive a #losangeles.
Il viaggio di FIDIA nell’arte inizia nella prima infanzia, cresciuta in una famiglia di grande ispirazione e creatività. All’età di 16 anni, FIDIA è incaricato di produrre pitture murali e illustrazioni per molteplici negozi e aziende affermate. È cresciuto ispirato da diverse sottoculture, e poi ha formato le sue abilità creative nella street art
e nel mondo hip hop. Ha studiato “Product Design” all’Accademia di Belle Arti, tra Macerata e Firenze, dove
si è laureato nel 2002 intraprendendo una carriera professionale come grafico, illustratore e fotografo dal 1995
e collaborando con numerosi marchi internazionali. Dopo un viaggio di due mesi negli Stati Uniti, nel 2007
FIDIA decide di cambiare la sua carriera, abbandonando l’industria del #design e passando all’arte contemporanea. L’artista sente il bisogno di iniziare a parlare del lato oscuro del mondo, cercando di mostrarlo a un livello
più creativo. Realizza che il modo per avere un mondo migliore è quello di creare arte positiva per il mondo.
In pochi anni FIDIA comincia a esporre le sue opere in musei, fiere e gallerie d’arte in India, Francia, Stati Uniti, Brasile, Indonesia, Svizzera, Nel Regno Unito e, naturalmente, in Italia. L’artista ha ricevuto numerosi premi internazionali, ed è stato pubblicato su molteplici riviste.
I lavori di FIDIA sono presenti in musei e gallerie di tutto il mondo. 

MASSIMO GIACON è nato a Padova nel 1961. È artista, designer, musicista e docente presso lo #ied a Milano.
Nel 1979 inizia a pubblicare regolarmente fumetti sulle principali riviste specializzate (Frigidaire, Linus, Alter, Dolce Vita, Cyborg, Nova Express, Blue), diventando ben presto uno dei punti di riferimento per i fumetti “bizzarri”. Nel 1980 inizia un’attività musicale che lo porta a creare diversi gruppi musicali indie concentrandosi sulla
sua attività come artista solista. Nel 1981, insieme a Vittore Baroni e Piermario Ciani partecipa al progetto
di rete multimediale TRAX, precursore delle future attività di Luther Blisset sovversiva. Inizia poi una costante attività artistica e performativa che lo porta ad una serie di eventi espositivi in Italia, America, Grecia, Portogallo e Svizzera. Nel 1985 si interessa di #design e inizia una collaborazione assidua con alcuni dei maggiori studi
di architettura di Milano (Sottsass, Mendini, Thun). Massimo Giacon crea disegni per i marchi più noti come Memphis, Swatch, Artemide, Alessi. Disegna tappeti, materiali laminati, illustrazioni per riviste di moda, siti web, tessuti, personaggi virtuali, canzoni a tema televisivo, ceramiche, ed è attualmente impegnato in romanzi grafici, vari progetti editoriali, video musicali e commerciali, nuovi oggetti di #design, mostre d’arte e produzione musicale con il suo progetto collaterale Massimo Giacon e la Blass. 

JOE LEDBETTER (aka: J.Led) è un artista, illustratore e designer di giocattoli con sede a #losangeles, CA.
Il suo stile distintivo è profondamente influenzato dall’animazione classica, dai fumetti underground,
dallo skateboard e dai videogiochi degli anni ‘80. Nel corso degli anni, Ledbetter ha creato un incredibile cast
di creature usate per antropomorfizzare la condizione umana. Con linee nette e audaci e una tavolozza vibrante, mescola ironia, critica sociale e malizia, rendendo il suo lavoro universale e inconfondibile. Si è laureato
in Sociologia presso l’Università Statale di Humboldt nel 2001, e nonostante una limitata formazione artistica, ha iniziato la sua carriera come grafico nel settore dell’abbigliamento. Ledbetter ha lavorato sul suo percorso passando dalle mostre d’arte underground, alle mostre d’arte personali in 9 paesi diversi, collaborando con
i migliori marchi (IKEA, Swatch, Nike, Sony Music, Kidrobot), esponendo in mostre museali (Andy Warhol Museum, MADRE Museum Italy, Bristol City Museum, Riverside Art Museum), ha venduto opere alla casa d’aste Christie’s di New York, ed è stato pubblicato su The #losangeles Times, Architectural Digest, #people Magazine, Juxtapoz Magazine e Hi-Fructose Magazine. È noto per i suoi giocattoli di #design innovativi e distintivi. 

SIMONE LEGNO è co-fondatore e Chief Creative Officer della tokidoki. Nato a Roma, Legno disegnava incessantemente da bambino e ha continuato a disegnare e progettare come studente dello #ied - Istituto Europeo di #design di Roma da adulto. Le scatole di matite masticate, rotte e non affilate che adorava
da bambino erano gli inizi di una passione per l’arte che ha portato alla creazione di tokidoki. 

tokidoki ha collaborato con molti marchi come Karl Lagerfeld, Guggenheim Museum, Kartell, Sephora, LeSportac, Onitsuka Tiger, Marvel, New Era, Ciao Kitty, Fujitsu, Levi’s, Smashbox cosmetici, Xbox, T-mobile, Medicom Toy, Major League Baseball, Skullcandy, Barbie, Canon, Piselli dagli occhi neri, e altro ancora.
Dal lancio ufficiale nel 2005, tokidoki è cresciuto fino a diventare un marchio di lifestyle della cultura pop riconosciuto a livello internazionale. tokidoki significa “talvolta” in giapponese. Legno, che ha sempre avuto
un profondo amore per il Giappone e per le culture del mondo, ha scelto la parola perché si sente “tutti aspettano momenti che cambiano il proprio destino, per caso o incontrando una persona nuova”. Il momento speciale 

di Simone è arrivato quando i suoi disegni hanno attirato l’attenzione degli imprenditori Pooneh Mohajer e Ivan Arnold, che hanno notato il suo lavoro sul suo sito web personale e lo ha convinto a trasferirsi a L.A. per costruire un marchio. Come creatore della tokidoki, Simone è diventato un ricercato relatore in tutto il mondo in musei, università e conferenze, dal MOCA (il Geffen Museum-Los Angeles) alla conferenza Adobe MAX, UCLA, USC, 

il Flash Film Festival di San Francisco, Art Center College of #design, Apple store, a Osaka, Istituto Europeo
di #design di Roma, Singapore Toy and Comic Convention, Grafika Manila e molti altri.
tokidoki ha iniziato come portfolio professionale online e diario artistico di Legno, mentre viveva in Italia, dove ha esposto le sue illustrazioni, pubblicità e #design new media per vari clienti. Un elenco parziale di questi clienti comprende Volkswagen, MTV, John Galliano, Campione, Toyota, Renault, Daihatsu, BenQ, Microsoft, Narcotic Bureau di Singapore, Telecom Italia e TIM. 

SPEAKERS 

GIORGIA MANNUCCI è una specialista di marketing culturale e artistico con diversi anni di esperienza
nel mercato dell’arte ultra contemporanea e conoscenze specifiche nel campo del Pop Surrealism, della Street Art e del Toy Designer. Dopo alcuni anni di lavoro sia nel settore della moda che in quello dell’organizzazione di eventi, ha deciso di proseguire gli studi in business e management artistico presso l’Università “Alma Mater Studiorum”
di Bologna, dove si è laureata nel 2008. Il suo primo incontro con i giocattoli di #design è avvenuto per caso quando ha iniziato a lavorare con la Galleria MondoPOP di Roma, specializzata nel movimento surrealista pop.
Negli anni successivi ha anche contribuito a blog di cultura e riviste d’arte online sull’argomento.
Come avvocato e appassionata di social media per le istituzioni culturali ha partecipato a ricerche internazionali sul campo (pubblicate nel 2016) con l’organizzazione italiana Civita, oltre ad ospitare corsi speciali in Università italiane sull’argomento. Attualmente direttore generale dello studio dell’artista Joe Ledbetter si occupa di tutti
gli aspetti dello sviluppo di un prodotto culturale: strategia generale dell’azienda e analisi del mercato, marketing e promozione creativa, pubbliche relazioni, eventi e vendite. La sua passione per l’arte ha portato Giorgia
ad essere anche membro del Docent Council del LACMA, dove organizza visite alla collezione del museo per le gite scolastiche elementari. 

VALERIA RUMORI è direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di #losangeles dal gennaio 2015.
Ha lavorato per il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, poi per il Ministero degli Affari
Esteri, Direzione Generale per gli Affari Culturali, in qualità di Coordinatore Accordi bilaterali e Programmi
per la Cooperazione Culturale e Scientifica con l’Europa e il Nord America, per la Commissione Fulbright,
ed è stata anche a capo della Divisione Cooperazione Universitaria Internazionale. È stata Direttore Provvisorio e Direttore degli Istituti Italiani di Cultura di San Francisco e Marsiglia, Francia. 

IGOR ZANTI lavora da diversi anni come critico e curatore d’arte contemporanea e progetti di arti applicate.
Dal 2005 è curatore della Galleria Barbara Mahler in Svizzera. È co-fondatore e membro della Giuria del prestigioso Premio d’Arte Laguna e del Premio Fotografico “I diari della Terra”. Consulente artistico di diverse associazioni culturali, è stato nominato Direttore Artistico del Museo Brolo Centro d’Arte e Cultura di Mogliano Veneto (TV) nel 2008. Collabora con #ied dal 2009, prima come docente e poi, dal 2012, come Direttore di #ied Venezia.
Ha anche collaborato a varie riviste d’arte. 

NOT AN ARTIST - Toyboyz edition 

6 giugno - 20 settembre 2018 

IIC Los Angeles
1023 Hilgard Ave,
#losangeles, CA 90024 USA