Il valore del passato proiettato nel futuro, leitmotiv dei nuovi progetti di Gebrüder Thonet Vienna. Salone Internazionale del Mobile 2019 PAD 20 STAND D07

Al #salonedelmobile 2019, #gebruderthonetviennagmbh (GTV) arricchisce la collezione con importanti novità e inedite collaborazioni. Storie progettuali dallo spirito contemporaneo capaci di celebrare il valore del passato e l’eredità stilistica di GTV legata all’introduzione della tecnica di lavorazione del legno di faggio curvato a vapore. Heritage dal fascino unico che esalta la cultura manuale e che ha segnato il passaggio cruciale dall’artigianato all’industria. Savoir-faire unico, tradizione protesa al futuro, oggi capace di rinnovarsi attraverso le intuizioni creative di designer scelti proprio perché accomunati nella profonda attitudine alla ricerca.

Al centro della scena, le inedite collaborazioni con Michael Anastassiades e lo studio di architettura storageMilano,due firme creative molto caratterizzate, lontane tra loro nello stile e approccio che per la prima volta interpretano gli archetipi di Gebrüder Thonet Vienna. Da questi incontri scaturiscono nuove intense testimonianze della capacità del marchio nel saper trasformare il valore del passato in patrimonio futuro proprio grazie all’incontro con raffinate visioni stilistiche, in una assoluta contemporaneità di linee e forme. 

Firmano le altre proposte 2019, Chiara Andreatti, GamFratesi e Cristina Celestino.

Le Novità 2019

Sette le novità 2019 tra cui spicca, l’inedita collezione di testiere, nuova categoria merceologica per Gebrüder Thonet Vienna, preciso rimando alla storia del legno curvato dove le testiere sono da sempre elemento ricorrente.La collezione in anteprima assoluta è composta da tre proposte, da appendere a muro e pensate per abbinarsi a sommier neutri. A firmarle sono gli storageMilano con l’architettonica OTTOW; Chiara Andreatti che con il suo tratto decorativo disegna YVETTE e i GamFratesi che firmano con il loro stile leggero RUE. 

Tre esercizi di stile, interventi decorativi pensati per personalizzare suite di raffinati hotel e stanze private, definendone ognuna con il loro intenso carattere la personalità.

Altre novità: le lounge chair N.200 di Michael Anastassiades e SUZENNE di Chiara Andreatti; la panca MOS di GamFratesi; il tavolo CARYLLON in versione rotonda di Cristina Celestino.

OTTOW – #design StorageMilano

Al debutto nel mondo dell’arredo, con il loro approccio fortemente architettonico, storageMilano, studio di architettura e #design fondato da Barbara Ghidoni, Marco Donati e Michele Pasini, firmano OTTOW, testiera con struttura in legno di faggio curvato a sezione quadra – in due finiture, laccato nero o naturale - dalla forte presenza scenica. Intrigante nell’accezione contemporanea di uno spartito decorativo d’impronta classica, #ottow crea sulla parete un effetto boiserie che si distingue per il mix dei materiali: gli inserti laterali in paglia di Vienna fanno da cornice all’elemento centrale in legno - anche nelle versioni forata e imbottita - con dettagli in ottone per versione in laccato nero e rame per quella in legno naturale. Il nome è evocativo: grazie alla scelta della sezione quadrata e del pannello in legno forato, OTTOW  è infatti nuovo omaggio a Otto Wagner e alla sua iconica collezione Postsparkasse del 1906, ancora oggi nel catalogo di Gebrüder Thonet Vienna. 

YVETTE – design Chiara Andreatti

Una femminilità leggera ma dal deciso piglio creativo per la testiera YVETTE di Chiara Andreatti che si è liberamente ispirata alle forme decorative della Belle Époque. Progetto dalla ecclettica freschezza nella sua connotazione grafica, #YVETTE si distingue per i profili curvati in legno laccato nero o noce abbinato al tubolare di metallo nero che disegnano sulla parete una delicata armonia di pieni e vuoti. Il pannello centrale imbottito conferisce morbidezza al progetto in contrapposizione al decoro rotondo in paglia di Vienna, archetipo del marchio.

RUE – design GamFratesi

La testiera RUE riflette la pulizia formale dall’impronta nordica che distingue la firma dei GamFratesi. Discreta ma generosa nelle sue forme arrotondate, scopre il suo carattere nella doppia profondità dei volumi, creando sulla parete un calibrato gioco di sovrapposizioni. Con struttura in legno di faggio curvato laccato nero e in naturale, è proposta in due versioni: nella prima l’inserto in paglia di Vienna, dettaglio iconografico di GTV, viene doppiato dal morbido elemento superiore imbottito; nella seconda la paglia di Vienna definisce l’inserto ellittico interno che si innesta sulla cornice cava esterna. 

N.200 – #design Michael Anastassiades

L’armonico incontro con gli stilemi del passato definisce la nuova lounge chair N.200 disegnata da Michael Anastassiades, raffinata espressione del codice genetico di Gebrüder Thonet Vienna e della sua profonda vocazione all’indagine progettuale. Ideale trait d’union con la storia del marchio e la tradizione del legno curvato che affonda le radici in oltre due secoli di cultura del progetto. In continuità con la tradizione storica di nominare le sedute con una numerazione crescente, N.200 celebra i duecento anni dalla fondazione del primissimo laboratorio di falegnameria avviato da Michael Thonet a Boppard nel 1819. 

In una profonda sintonia stilistica, il noto designer ha interpretato con il suo tratto poetico e al contempo rigoroso, gli archetipi di Gebrüder Thonet Vienna: il legno curvato a vapore e la paglia di Vienna. Elementi caratterizzanti di N.200dove metodo e forma disegnano una seduta senza tempo, volutamente asciutta nella sua eleganza minimalista. Ad accomunare l’Azienda al noto creativo è proprio la cura del dettaglio: la struttura in legno laccato nero e in naturale si caratterizza per le curvature che formano in modo apparentemente semplice i braccioli e i piedi, espressione della qualità manifatturiera di GTV mentre seduta e schienale in paglia di Vienna contribuiscono a definire l’assoluta leggerezza del progetto. 

SUZENNE – #design Chiara Andreatti

Progetto dallo spirito contemporaneo,  la lounge chair SUZENNE di Chiara Andreatti rilegge con grazia gli elementi caratterizzanti del DNA di Gebrüder Thonet Vienna: il legno curvato laccato nero e la paglia di Vienna.

La seduta si distingue per la leggera struttura in massello di faggio curvato, incontro di linee rette e curve a sostenere lo schienale in paglia di Vienna, definito dalla cornice in legno. Avvolgenti e morbidi i cuscini di seduta e schienale che in un simbolismo vegetale sbocciano come una corolla dallo stelo.

MOS – design GamFratesi

Calibrata nelle dimensioni, la panca MOS firmata dai GamFratesi è un elemento dalla doppia funzione: seduta e contenitore con ripiano giorno. Lettura contemporanea di un arredo di memoria, pensato per la zona notte, ideale ai piedi del letto ma grazie al suo carattere discreto e raffinato, perfetto anche in un ingresso o in una lounge. 

Visivamente leggera e delicata, dalla forma ad ellissi, esprime la sua anima nella cura dei dettagli: dall’avvolgente guscio in paglia di Vienna che cela il piano d’appoggio inferiore e collega la seduta ai piedini con puntali in ottone. La struttura è in legno di faggio curvato laccato nero e in naturale, il piano d’appoggio in frassino verniciato a poro aperto e il cuscino di seduta imbottito in tutta la lunghezza. Disponibile anche nelle versioni con cuscino di seduta corto e piano d’appoggio a vista e senza cuscino con piano d’appoggio sull’intera superficie. 

CARYLLON – design Cristina Celestino

La collezione di tavoli CARYLLON di Cristina Celestino si arricchisce della nuova versione rotonda, proposta con piano intarsiato nelle tonalità del blu e struttura nel nuovo laccato blu scuro?. Leitmotiv della collezione è il legno a sezione quadrata scelto per la struttura che dialoga in un armonico contrasto con la ricchezza del trattamento decorativo dei piani ispirati alla straw marquetry, sofisticata tecnica artigianale di intarsio realizzato con strisce di paglia tinta nel colore tipica dell’Art Deco. Un decoro classico che lascia spazio ad una ebanisteria geometrica e rigorosa, ripetuta in moduli e declinata in cromatismi inaspettati. #CARYLLON rende così omaggio al potere espressivo dell’intarsio con un appeal contemporaneo, enfatizzando la perfetta alchimia tra la perizia manifatturiera di GTV e la ricerca sui materiali, tratto saliente della grammatica progettuale di Cristina Celestino. Un forte rimando alla storia secolare di Gebrüder Thonet Vienna, il cui fondatore Michael Thonet nasceva proprio come ebanista. 

In un armonico incontro di proporzioni policrome, la palette di colori selezionata per i piani che si fondono nel perimetro in massello laccato come il profilo della struttura con dettagli in ottone rappresenta un’altra peculiarità di questa collezione dal carattere unico. Disponibile anche tavolo dining rettangolare e tavolino fronte divano dalla forma a fiore, disponibile in due altezze. 

Set-up

Il progetto espositivo presenta ambienti fluidi, ognuno dalle precise fisionomie estetiche: zone lounge e dining insieme per la prima volta a raffinate suite, a descrivere la capacità di GTV di arredare spazi contract così come ambienti domestici grazie allo stile ricercato, all’eleganza senza tempo delle sue proposte contemporanee e degli iconici pezzi della collezione storica.

Al centro, sul fronte dello stand,  il tavolo CARYLLON DINING TABLE di Cristina Celestino nella nuova versione rotonda con diametro da 1600 mm. Intorno, le sedie RADETZKY di Michele De Lucchi, MAGISTRETTI 0301 di Vico Magistretti e le storiche WIENER STUHL, progetto del 1904 ancora a catalogo. 

Sopra, lampada a sospensione WAGASA by Servomuto.

A destra, raffinata zona living arredata con divano e poltrone PROMENADE di Philippe Nigro. Ispirato dalla cura del dettaglio della secessione viennese con struttura a vista in noce canaletto a sezione quadrata, completata da pannelli rivestiti in tessuto che conferisce al divano una particolare valenza soprattutto se posizionato a centro stanza, grazie anche alla possibilità di inserire la paglia di Vienna nella fascia superiore, ulteriore dettaglio che enfatizza il fianco ed il retro del divano. Ampia e accogliente la seduta, arricchita da morbidi cuscini.

Insieme, LOÏE di Chiara Andreatti, lounge chair dalle curve armoniose. Distintivo è l’avvolgente schienale in paglia di Vienna – disponibile anche in rete tecnica - con cornice strutturale ellittica in massello di frassino curvato a vapore in pressa caratterizzato dalla lavorazione a doppia raggiatura, disponibile in tinto noce o verniciato nero opaco con poro a vista. A sottolineare la cura progettuale del marchio e il rimando alla tradizione sono anche le cinghie in tessuto incrociate della seduta imbottita che si innesta nella struttura in metallo verniciata a polvere nero lucido. Completano il set, i tavolini DUET di Cristian Mohaded con piani in marmo Emperador Brown e vetro nero fumé. Le gambe in legno di faggio curvato a sezione quadrata si legano elegantemente alle basi in acciaio ottonato, creando un gioco di geometrie ispirate alle tradizionali linee e curve dell’azienda. 

Protagoniste sul lato opposto, le inedite lounge chair N.200 di Michael Anastassiades. Progetto sofisticato in legno curvato a vapore con seduta e schienale in paglia di Vienna.

Insieme, divano TARGA di GamFratesi. Tra i bestseller contemporanei di GTV, ingloba tutti gli elementi della tradizione del brand: la struttura in faggio curvato sostiene l’ampio cuscino della seduta e lo schienale imbottito termina con un bordo realizzato in paglia di Vienna in cui si inserisce l’elemento ellissoidale, la targa, che dà il nome al progetto. Al centro, ARCH COFFEE TABLE delle svedesi Front: tre punti d’appoggio inclinati, in legno di faggio curvato a vapore, regalano movimento e leggerezza a un tavolino che si inserisce con versatilità in ogni ambiente. Piano disponibili in legno o vetro con bordo in faggio curvato a vapore.

Leggermente arretrata, la prima suite firmata Gebrüder Thonet Vienna che vede protagoniste altre due novità 2019: la testiera con doppio volume in paglia di Vienna e imbottito RUE e la panca #mos nella versione con seduta e doppio piano d’appoggio, raffinati progetti a firma del duo italo-danese GamFratesi.

Dietro al setto si svelano altre due suite. Nella prima spicca il rigore geometrico della testiera OTTOW di StorageMilano, altro pezzo inedito 2019 caratterizzato dall’uso del legno curvato a sezione quadrata si sposa all’iconica lounge chair HIDEOUT delle Front. Progetto dalla forte personalità, in massello di faggio curvato a vapore, sempre a sezione quadrata, caratterizzato dalle avvolgenti ale a tutta altezza in paglia di Vienna a racchiudere la seduta e lo schienale centrale imbottiti. Completa il set, il tavolino WIENER BOX di Cristian Mohaded in legno, metallo e paglia di Vienna che qui funge da comodino.

Protagonisti della terza suite le novitàdi Chiara Andreatti, la testiera #YVETTE e la lounge chair SUZENNE. 

La sinuosa #YVETTE si abbina alla poltroncina PINCE di LucidiPevere e allo sgabello CIRQUE di Martino Gamper usato come comodino. PINCE è caratterizzata da una “C” in frassino curvato che delinea lo schienale: dettaglio che richiama al mondo di GTV, interpretato in chiave attuale, conferendo alla seduta un appeal essenziale e elegante. Le linee geometriche della scocca imbottita risultano minimali e definite, interrotte solamente dal leggero movimento del tessuto dato dallo schienale che avvolge la seduta. La leggera giocosità circense anima invece CIRQUE dove l’elemento curvato, leitmotiv del marchio, si inserisce nella base in modo inaspettato, delineando il profilo della seduta attraverso una catena di due o tre cerchi di legno che inanellano le gambe su tutta la lunghezza. Un virtuosismo estetico che si integra perfettamente con la funzionalità della seduta, disponibile in due altezze. 

Accanto, la scala LADDER, elemento decorativo disegnato da Charlie Styrbjörn Nilsson.

Ancora, due lounge chair SUZENNE danno vita ad un sofisticato angolo relax insieme al tavolino ARCH COFFEE TABLE di Front e la lampada da terra WAGASA by Servomuto.

L’ultimo set è dedicato al tavolo MAGISTRETTI 0302 di Vico Magistretti con piano laccato nero. 

Insieme, le sedie N.0 di Front con seduta imbottita e schienale in rete tecnica dal carattere decisamente contemporaneo. Femminile ed eclettica, gioca sulle forme e proporzioni della struttura in legno di faggio curvato e sul segno geometrico del cerchio usato per lo schienale, la seduta che diventa vezzo progettuale nel bracciolo, proposto anche in versione singola, solo su un lato. 

Alle sedie, da sempre core business del marchio, è dedicata la parete a destra dell’ingresso che offre una panoramica della vasta e poliedrica collezione GTV: dai progetti contemporanei ai modelli storici, veri e propri archetipi universalmente riconosciuti. Protagoniste quest’anno, MORRIS di GamFratesi, con schienale basso; CZECH di Hermann Czech con e senza braccioli; BODYSTUHL, CAFESTUHL, BISTROTSTUHL, tutte a firma di Nigel Coates; N.0 di Front insieme alle storiche N.14 disegnata da Michael Thonet nel 1860; N.811,  progetto del 1930 di Josef Hoffmann e LOOS CAFÉ MUSEUM disegnata nel 1898 da Adolf Loos, qui con seduta imbottita.

Set-up

Concept and project: #gebruderthonetviennagmbh (GTV)

Realization and Production manager: KIBOX

Stylist: Paola Pastorini studio

Gebrüder Thonet Vienna@Milan #design Week 2019

Numerosi i pezzi di Gebrüder Thonet Vienna presenti nei percorsi cittadini del FuoriSalone.

Tra le novità 2019, la testiera OTTOW di storageMilano è stata selezionata dallo storio punto vendita Spotti #Milano per la mostra SELECTED by SPOTTI. 

ARTEMEST, e-commerce specializzato in prodotti handmade di lusso, ha scelto il divano TARGA di GamFratesi per il suo evento LIVING OBJECTS nella splendida cornice della villa anni ’30 di via Randaccio, sede dello showroom TED #Milano. 

MARIE CLAIRE MAISON e lo studio di #design AR-O hanno inserito la lounge chair CHIGNON di LucidiPevere, lo sgabello SINGLE CURVE di Nendo e il servomuto ARCH CLOTHES VALET delle Front nell’allestimento del progetto MATERICA The Beautiful Side Of Design, all’interno del Materials Village di Material Connexion Italia, presso il SuperStudio Più di via Tortona.

Ancora, l’appendiabiti KLEIDERSTÄNDER P.29, pezzo della collezione storia di Gebrüder Thonet Vienna, è stato selezionato da Cristina Celestino per il progetto CAFFÈ CONCERTO CUCCHI, sua personale rivisitazione di un luogo simbolo di #Milano, la Pasticceria Cucchi di Corso Genova.

Spotti Milano

Viale Piave, 27 Milano

April 9/14 - 10 am - 7 pm - Press Preview: April 8 10 am - 5 pm

Artemest - Living Objects 

Via Giovanni Randaccio, 5 Milano

April 9/14 11 am - 8 pm - Press Preview:  April 8 -  4 - 8 pm - Cocktail Party: April 11 -  8 pm - 00 am

The Beautiful Side Of #design by Marie Claire Maison

Materials Village  By Material Connexion Italia - Superstudio Più, Via Tortona, 27
April 9/13 10am - 9 pm - April 14 10am - 6 pm - Press Preview:  April 8 -  10 am - 8 pm 

Caffè Concerto Cucchi by Cristina Celestino

Pasticceria Cucchi - Corso Genova, 1

April 3/29 - 7 am - 10 pm (closed on Monday)

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare