Cookie Consent by Free Privacy Policy website Editamateria - Milano Design Week 2019
aprile 17, 2019 - Editamateria

Editamateria - Milano Design Week 2019

Dall’incontro tra il brand torinese #editamateria, mente creativa nello sviluppato dei concept e selezione dei designer, e Delvis, azienda internazionale di origine italiana produttrice di arredi d’eccellenza, nascono le nuove collezioni InEdita disegnata da Matteo Cibic e Seminara: Triulu, Malanova e Scuntintizza realizzata da Antonio Aricò. Le collezioni sono svelate per la prima volta alla #milanodesignweek 2019 in via Palermo 11.

“Mi piace ricordare che ciò che spinge avanti il nostro lavoro è la ricerca della bellezza, e che le nostre collezioni sono il racconto di una vita, di passioni, di incontri e di destini comuni. Arredi e oggetti vivono di vita propria, perché raccontano le storie di chi li ha ideati e poi realizzati. Ogni oggetto diventa così un’esperienza.”

Così Silvia Ariemma, fondatrice e creative director di Editamateria, racconta la filosofia che guida il lavoro del brand torinese. Le collezioni di #editamateria narrano le nostre radici a partire dall’uomo, dalla materia intesa come “mater”, origine di tutto, e dalla passione che muove le idee e permette di creare.

In occasione della #design week milanese, la creatività di #editamateria nel concepire i progetti, individuare il mood, selezionare i designer e sviluppare il concept delle collezioni ha incontrato il know-how delle tecniche di produzione più avanzate di Delvis, azienda internazionale di origine italiana che da anni fa dell’eccellenza qualitativa nostrana la propria bandiera. Da questo incontro sono nate le due collezioni InEdita e Seminara, risultato di un viaggio che ha come punto di partenza lo spazio assoluto dell’uomo che crea, un luogo illimitato e senza confini.

La collezione InEdita, disegnata da Matteo Cibic, nasce dall'idea che la sperimentazione sia la chiave dell'innovazione e che la creatività sia condizione fondante che pervade tutta la vita e l'esistenza degli esseri umani. A partire da questi presupposti si sviluppa il dialogo tra designer e industria, in cui l’enfasi non è posta solo sul prodotto finito, ma sulle potenzialità scoperte durante il percorso di realizzazione. Così la visione progettuale di Matteo Cibic si fonde con il know-how di Delvis, introducendo uno sguardo trasversale e una nuova sinergia tra intuito creativo e soluzioni produttive. Pochi elementi apparentemente semplici, assemblati con perni in ottone, danno vita a un sistema di arredi composito, una collezione di oggetti iconici e inaspettati. Gli arredi dialogano nello spazio in un mix di colori e materiali lucidi e opachi, ferrosi e organici, saturi e polverosi, richiamano forme del passato, ammiccano all’oriente, a mood mitteleuropei e sudamericani.

Continuando la narrazione che dà voce alla materia, #editamateria coniuga la creatività alla ricerca sul territorio italiano presentando il progetto Seminara: Triulu, Malanova e Scuntintizza di Antonio Aricò. Seminara investiga il mondo incantato di un piccolo paese della Calabria dove il tempo sembra essersi fermato, dove la terra è ancora materia prima, plasmata e modellata da mani artigiane che portano con sé le antiche tradizioni. Le ceramiche, modellate dalle mani esperte di Rocco Condurso, riproducono gli oggetti rappresentati nei disegni arcaici della zona geografica della Magna Grecia e dell’Aspromonte, e regalano uno scorcio di memoria storica dell’uso della materia nelle creazioni pop/primitive del passato. Triulu, Malanova e Scuntintizza sono i nomi delle ceramiche che compongono la collezione e che in dialetto siciliano/calabrese significano rispettivamente “lamento”, “cattiva notizia” e “scontentezza”, ponendo così l’accento sull’espressività dei volti delle figure e conferendo teatralità agli oggetti animandoli.

Il lavoro e la storia personale di Antonio Aricò sono raccontati anche attraverso il documentario Le Radici e le Ali, prodotto da Altrove e realizzato con il contributo di Delvis, sarà proiettato per la prima volta lunedì 8 Aprile alle ore 19:00 all’ Arci Bellezza e per tutta la durata della #milano Design Week presso via Palermo 11. All’interno del documentario le voci di Alberto Alessi, Stefano Seletti, Saverio Zaminga, Silvia Ariemma, Laura Polinoro, Antonio Aricò, Francesca Appiani, Elena Salmistraro, Fedele Zaminga, Tito Malara e Anna Maria Gullì intrecciano racconti, suggestioni emotive e visioni del presente, tra nuove storie e tradizioni.


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