Dall’incontro tra materia e tecnologia nasce la panca in #marmo Re-Charge, nuova proposta del designer carrarese Niccolò Garbati presentata a Verona dal 25 al 28 Settembre in occasione della 54° edizione di #marmomac, il salone internazionale del #marmo e della pietra.
Un arredo pensato per impreziosire gli spazi che racconta la lavorazione artigianale della pietra tipica delle zone di Carrara.
#Re:charge, infatti, nasce dalla partnership tutta locale, di Garbati con Max Marmi Carrara, azienda del settore e fornitrice in esclusiva del marmo Calacatta Macchia Vecchia, con cui è realizzata. Una pietra nobile caratterizzata da fondo bianco caldo e una venatura decisa, talvolta anche molto spessa con tonalità giallo/arancione, che il designer ha enfatizzato tramite la pulizia delle linee e il rigore delle forme.
Due parallelepipedi, apparentemente separati, formano la base e la seduta di questa panchina dal carattere forte, ma capace anche di leggerezza grazie al gioco di ombre e riflessi che si crea tra gli elementi e la materia. Per facilitarne la logistica e gli spostamenti, le parti non sono fissate tra loro, ma sono assemblate a incastro.
Re-Charge, letteralmente “ricaricare”, proprio come una panchina ti permette di sederti e riposare, oppure offre lo spazio dove goderti un libro, una bella vista o una chiacchierata. Ricaricarti, appunto.
Ma #Re:charge è anche un vero e proprio sistema di ricarica per telefoni grazie a una tecnologia integrata e senza fili, già utilizzata dal designer carrarese nei progetti presentati al Fuorisalone di Milano 2019. All’interno dei braccioli, nascosti alla vista, sono inseriti da 1 a 4 spot con funzionamento a induzione, identificabili tramite la superficie marmorea grazie a un LED di colore bianco, che trasformano la seduta in un caricatore universale wireless per smartphone e un sistema di accensione delle luci al solo contatto.
Re-Charge evolve dai precedenti progetti di Niccolò Garbati, nei quali la classicità del #marmo incontra lo sviluppo tecnologico: Wireless Charging Pad, La Sensibile e Interactris.
Presentati alla Milano #design Week 2019, nella collettiva Ventura Future, sono stati selezionati dall’organizzazione di Ventura Projects per essere esposti a Index, la fiera dedicata all’interior #design che si tiene a Dubai dal 17 al 19 Settembre all’interno del progetto internazionale Ventura Dubai.
Wireless Charging Pad è un caricatore universale a induzione per smartphone, semplice nella forma e nell’utilizzo.
Il Pad si presenta come un disco di #marmo dalle dimensioni ridotte (Ø cm. 12 x2 di spessore) proposto in una gamma di colori che comprende il Bianco Carrara, Grigio Bardiglio e Nero Marquina.
La forma è ricavata scavando manualmente un massello di #marmo, secondo la concezione del recupero del materiale. Al centro, un led o una microincisione, segnano il punto in cui appoggiare lo smartphone per cominciare il processo di carica.
La tecnologia alla base del #wirelesschargingpad è pensata per essere applicata ad arredi e superfici in pietra o #marmo, sia all’interno di abitazioni private che di spazi pubblici, come tavoli di bar e ristoranti.
Lanciata durante il Fuorisalone 2019, La Sensibile è una lampada ad accensione e ricarica wireless. Tre elementi essenziali creano il connubio tra materia-progetto-funzionalità: una base in #marmo, uno stelo in acciaio e una lampadina.
La Sensibile è la naturale evoluzione di #wirelesschargingpad di cui ne è complemento.
La base in #marmo, dal diametro di cm. 15 - proposta nelle varianti Bianco Carrara e Grigio Barbiglio - si posizione sopra il Pad, avvolgendolo e nascondendolo. L’induzione generata dal contatto con il Pad si trasferisce tramite lo stelo in metallo alla lampadina, accendendola. Una batteria ricaricabile inserita nel corpo in #marmo permette alla lampada di essere autonoma.
Il sottile stelo d’acciaio, disegnato in collaborazione con l’artigiano e designer torinese Bruno Petronzi, vibra come una corda di chitarra, grazie al movimento della base e al peso della lampadina. Da qui prende il nome #lasensibile.
La naturalezza del #marmo e la tecnologia wireless trovano un nuovo punto di contatto nelle linee essenziali di Interactris, gioco interattivo pensato per i più piccoli basato sul classico “tris”.
I materiali. Il piano di gioco e le tessere - circolari in #marmo bianco e a croce in #marmo nero - sono ricavate dagli scarti di lavorazione della pietra.
La struttura e i cassetti sono realizzati in legno e acciaio inox.
La forma quadrata di cm. 40x40 ospita, nei suoi 12 cm. di spessore del piano di gioco, un cassetto porta-tessere e gli spazi di alloggio della scheda elettronica che controlla l’accensione dei led. Quando i tasselli vengono posizionati negli incavi del piano di gioco, una luce si accende grazie al semplice contatto, illuminandoli.
Un gioco per avvicinare i più piccoli al #design e alla tecnologia, ma anche un complemento di arredo che soddisfa l’occhio degli adulti.
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