Cookie Consent by Free Privacy Policy website Arrital Kitchen. Le relazioni, il nostro valore per la ripartenza
maggio 06, 2020 - Arrital

Arrital Kitchen. Le relazioni, il nostro valore per la ripartenza

Arrital entra nella fase due con grande fiducia e ottimismo, costruendo la propria ripartenza attorno al valore delle risorse umane. #christiandalbo, General Manager dell’azienda racconta come si stanno muovendo.

Dall’inizio dell’emergenza sanitaria Arrital si è impegnata per rimanere attiva salvaguardando la salute dei propri dipendenti. «Fin da subito abbiamo messo in smart working oltre venti persone distribuite fra i tre uffici fondamentali dell’azienda: l’Ufficio acquisti, l’Ufficio Tecnico e l’Ufficio Commerciale». Un numero importante ribadito anche dall’Unione Industriale di Pordenone, che ha permesso all’azienda di non fermarsi e continuare i programmi prefissati.

Con l’attivazione dello smart working #arrital ha confermato la propria filosofia d’impresa We #arrital, costruita attorno al valore delle risorse umane e delle relazioni: «è solo lavorando con persone di cui ti fidi – continua Dal Bo – che puoi ottenere i migliori risultati. Per questo non abbiamo cessato di incontrare, dialogare e condividere progetti con la nostra rete vendita in Italia e nel mondo».

«Il crescente interesse verso i formati esperienziali ci ha dato l’occasione per evolverci e indirizzarci verso un approccio digitale e innovativo». L’azienda di Fontanafredda (PN), infatti, ha avviato una serie di progetti digitali volti a supportare i propri partner e a migliorare l’interazione con il consumatore, come: il servizio di consulenza online K_Smart, il canale di video-conference ArritaLive e numerosi webinar per il personale retail sull’uso dei programmi grafici.

Grande fiducia anche verso il Made in Italy, confermato dal General Manager #christiandalbo come un valore aggiunto e un vantaggio competitivo, a patto che: «Esportiamo solo cose di qualità. Qualità del prodotto, qualità delle relazioni e ricerca della bellezza».

A riguardo aggiunge Dal Bo: «Oggi abbiamo riscoperto nella nostra casa e nelle nostra #cucina uno spazio fatto di sensazioni ed emozioni, un non luogo che diventa habitus». Questo sentiment, oggi vissuto in prima persona da tutti, è anche il leit motiv della nuova campagna digital Switch Off, Start Feeling, un progetto di comunicazione dove le emozioni e le sensazioni diventano i protagonisti nella riscrittura del racconto della casa e della #cucina, aprendo il via a nuovi modelli di narrazione, di riflessione e di vivere quotidiano.

Cucina, cultura e relazione. Tre parole che s’intersecano e diventano un mantra. Sintesi perfetta del payoffKitchen Culture. «Dall’inizio del nostro percorso abbiamo cercato di parlare di cultura della cucina e non esclusivamente di prodotto. La ricerca #arrital continuerà a essere orientata a capire i gusti e i bisogni delle persone per migliorare le relazioni e progettare luoghi che non siano solo spazi fisici ma teatri di rappresentazione della casa».