Cookie Consent by Free Privacy Policy website Arredo coordinato con i complementi di design di Olivari
luglio 03, 2020 - Olivari

Arredo coordinato con i complementi di design di Olivari

ARREDO COORDINATO CON I COMPLEMENTI DI #design DI OLIVARI

Dalle maniglie ai maniglioni fino ai fermaporte, il brand italiano propone nuove ed eleganti soluzioni per un interior all’unisono.

Borgomanero, luglio 2020 – Dopo mesi di lockdown, le maniglie tornano ad essere un simbolo di apertura e il brand #olivari, icona mondiale nel settore delle maniglie di #design d’alta gamma, invita a coordinare i complementi per rendere la casa ancora più accogliente e personalizzata. Dalle maniglie per porte e finestre (normali e da incasso) ai maniglioni per bagno e cucina fino agli invisibili ma ricercatissimi, fermaporte, la marca piemontese propone soluzioni con stile e adatte ad ogni circostanza. Delle vere e proprie famiglie firmati da acclamati designer ed architetti per non lasciare nulla al caso.

Dalla collezione LINK, firmata da Piero Lissoni a Diana disegnata proprio dallo Studio #olivari, fino ad Alexandra di Ferdinand Porsche, porte e finestre comunicano tra i vari ambienti della casa. Il maniglione, ad esempio, permette una maggiore comodità nell’aprire e chiudere ma senza rinunciare alla qualità dei materiali e alle linee più ricercate. Anche la finestra, spesso unico accesso per la luce del mondo esterno, può essere aperta o chiusa in modo diverso a seconda delle esigenze. Tutti i modelli #olivari hanno la propria versione per finestra; 100 soluzioni con cui creare sinergie e che entusiasmano ogni architetto che da sempre cerca un filo conduttore in ogni sua opera. Da Ramon Esteve a Lissoni, da Porsche a Gio Ponti, da Zaha Hadid a Peter Marino, in molti hanno scelto di arricchire i propri progetti con i complementi di #olivari.

Lo stile può essere moderno o classico, eccentrico o camaleontico, l’importante è che dia una sensazione di continuità e armonia. Persino un fermaporte, che può essere da terra o da parete, da quel tocco in più che fa la differenza.

I migliori abbinamenti

LINK – Maniglia+Maniglione L199 by Pieto Lissoni

Link è un maniglione in versione diritta e zancata con rosetta tonda oppure senza rosetta. Disponibile nella stessa collezione anche i pomoli centrali, i chiavistelli e la maniglia disegnata da Piero Lissoni nel 2006.

Abbinata al maniglione la maniglia Link M200 un oggetto silenzioso con buone proporzioni, protagonista, ma non sopra le righe. Lo spunto di partenza per la progettazione era legato all’idea di un’estetica industriale più che decorativa: una maniglia essenziale, quasi un archetipo.

Diana - Maniglia + Maniglione L206

Diana è un maniglione in versione diritta e zancata con rosetta quadrata oppure senza rosetta. Disponibile nella stessa collezione anche i pomoli centrali, la maniglia disegnata dallo studio #olivari nel 2007 e le versioni Guilloché del 2016. Diana M206 è una delle maniglie che lo Studio #olivari ha ideato nell’ambito della sua ricerca sulle forme geometriche quadrate. È un archetipo e nello stesso tempo è anche una delle maniglie più versatili: grazie alla sua ampia superficie frontale si presta ad accogliere sperimentazioni di decorazione.

Alexandra – Maniglia + Maniglione

Alexandra è un maniglione in versione diritta e zancata. Disponibile nella stessa collezione anche l'appendiabiti, il chiavistello e la maniglia disegnata da F.A. Porsche nel 1989. Abbinabile alla maniglia ALEXANDRA M150 disegnata da Ferdinand A. Porsche 1989, una linea forte, originalissima, a volte quasi provocatoria.

100 modelli, 11 rifiniture, 100% Made in Italy. #olivari garantisce consegne in 20 giorni grazie a una produzione totalmente interna e garantita.

OLIVARI, 100 ANNI DI STORIA

Nei suoi cento anni di storia la #olivari ha sempre ricercato il massimo della qualità affidandosi alla creatività dei migliori designer ed architetti. Di generazione in generazione la famiglia #olivari ha tramandato fin ad oggi l’attenzione per i dettagli, la ricerca dell’innovazione e soprattutto la passione per il lavoro.

Battista #olivari fondò l’azienda nel 1911 a Borgomanero, in provincia di Novara, dove ancora oggi si trovano gli stabilimenti ed avviene l’intera produzione di maniglie. Nel 1926 gli succedette la moglie Antonietta Ramelli, a quell’epoca una delle poche donne a capo di un’azienda, e già negli anni Trenta iniziarono le prime collaborazioni con i più importanti architetti italiani dell’epoca: Marcello Piacentini e Gio Ponti.

Dopo la seconda guerra mondiale la ditta passa nelle mani dei fratelli Ernesto, Ambrogio e Luigi, e negli anni Ottanta l’azienda passa alla terza generazione della famiglia #olivari - Antonio, Giovanni, Giuseppe, Carlo ed Enrico - che iniziano a fare esperienza e ad apportare il proprio fresco entusiasmo.

All’ inizio degli anni 2010, si festeggia il centenario dell’azienda e viene realizzato il libro: “Macchina semplice. 100 anni di maniglie Olivari”, presentato in Biennale Architettura a Venezia e in Triennale a Milano. 

Olivari ha collaborato con architetti italiani e internazionali come: Alessandro Mendini, Angelo Mangiarotti, Luigi Caccia Dominioni, Vico Magistretti, Piero Lissoni, Rodolfo Dordoni, Patricia Urquiola, Marcel Wanders e Vincent Van Duysen, Jean Nouvel, Ben Van Berkel, Zaha Hadid, Rem Koolhaas, Daniel Libeskind, … ed oggi con Antonio Citterio, Carlo Colombo, Max Pajetta e Luca Casini… Quali meraviglie ci riserverà #olivari in futuro?