Cookie Consent by Free Privacy Policy website Faram partecipa alla rassegna francese Workspace Expo 2020 dedicata all’innovazione nel settore arredo ufficio presentando le proprie novità #staysafe, in linea con gli sviluppi internazionali sul tema della protezione delle persone.
luglio 31, 2020 - Faram

Faram partecipa alla rassegna francese Workspace Expo 2020 dedicata all’innovazione nel settore arredo ufficio presentando le proprie novità #staysafe, in linea con gli sviluppi internazionali sul tema della protezione delle persone.

Dall’1 al 3 settembre 2020 Faram​  partecipa​ all’esposizione WorkspaceExpo 2020​, principale fiera europea per il #design, l'arredamento e il layout degli spazi di lavoro. 

All’interno del Pavilion 1 della Porte de Versailles, presso lo stand G37​ ,​ l’azienda un allestimento in cui sono coinvolti i complementi di arredo della collezione Bahlara​ ​, disegnata dal’architetto Egidio Panzera,​ anche nella versione con screen divisori, e il nuovo prodotto Isola​ ​, un portale multifunzionale in grado di controllare gli accessi e che opera un’igienizzazione sulle persone e sugli oggetti che lo attraversano, aumentando la sicurezza dei luoghi.  

Il layout espositivo #faram riproduce un ambiente dehors​ e crea differenti zone di utilizzo configurando aree relax, di smart working ​e informal working caratterizzate cromaticamente da finiture in verde e bianco. Arredi, piante e luci generano spazi con l’obiettivo di rendere accogliente e confortevole l’ambiente adattandosi a nuove esigenze funzionali, estetiche, organizzative.  

Bahlara trae ispirazione dalla funzionalità e dall’estetica dei​ mercati di tutto il mondo, come quello di Ballarò di Palermo, da cui deriva il nome. Un sistema di arredo pensato per essere un vero e proprio “alfabeto” di moduli attraverso i quali scrivere o riscrivere il progetto dei luoghi lavorativi: Bahlara​ è in grado di espandersi, contrarsi sia in orizzontale che in verticale; può articolarsi per qualsiasi esigenza creativa e funzionale, creando integrazione tra funzioni, eliminando i confini e al contempo garantendo la privacy. Con Bahlara​ compare un nuovo contenuto semantico applicato al mondo dell’ufficio: la discontinuità come cardine progettuale che consente di sviluppare al massimo la configurazione di un sistema arredo. 

In esposizione, il bench è dotato di screen protettivi laterali e frontali, sviluppati nella sua evoluzione Bahlara Halo e completamente in vetro, materiale che #faram sposa per le sue peculiarità di bellezza, igiene, durata nel tempo e sostenibilità. 

Nello spazio #faram e Bisley, partner commerciale francese, sarà inoltre esposto il portale Isola​, un dispositivo flessibile che trova facile collocazione in tipologie di spazi pubblici diversi fra loro come strutture pubbliche, grandi aziende, banche, musei, punti vendita con un numero elevato di accessi, palestre, cinema e teatri, hotel.

Le tecnologie al suo interno sono innovative e certificate: il processo di igienizzazione individuale è integrato con il controllo degli accessi grazie ad un sistema di intelligenza artificiale. Un termo scanner registra la temperatura corporea e dialoga contemporaneamente col meccanismo di apertura della porta attraverso il monitoraggio del numero degli accessi massimi consentiti. Il sistema è inoltre predisposto per l’integrazione di una serie di ulteriori funzioni di intelligenza artificiale, come la valutazione di altri parametri di idoneità all’ingresso, come per esempio la presenza della mascherina sul volto della persona, o il riconoscimento della persona tramite badge aziendale o fidelity card. 

Faram è inoltre presente all’interno dello stand Place des tendances, ​curato dallo StudioK​ di Karl Petit articolato in quattro differenti aree tematiche: Coté Sauvage, Coté Évasion, Coté Escale e Coté Curiosité. 

Tra gli arredi selezionati lo studio ha scelto Bahlara ​per il set up della lounge centrale, che collega tutti gli ambienti del booth​ ​, della Coté Escale e della Coté Curiosité ​confermando come questo sistema, innovativo e performante, sia in grado di condurre il progettista verso una riappropriazione completa dell’ideazione degli spazi e consenta di personalizzare ogni elemento e interpretare tutte le funzioni.