Cookie Consent by Free Privacy Policy website Tutela della ceramica italiana: avviato il processo a La Spezia contro importatore del distretto ceramico per indebito utilizzo del marchio "Ceramics of Italy".
settembre 11, 2020 - Confindustria Ceramica

Tutela della ceramica italiana: avviato il processo a La Spezia contro importatore del distretto ceramico per indebito utilizzo del marchio "Ceramics of Italy".

Ieri, 10 settembre, presso il tribunale di #laspezia si è celebrata la pima udienza dibattimentale nei confronti di un amministratore di una società del distretto ceramico, accusato di avere importato materiale ceramico prodotto a Taiwan, confezionato in cartoni recanti false indicazioni di provenienza e di origine, atte a indurre in errore i consumatori.

Tra le altre cose è emerso un utilizzo indebito del marchio "Ceramics of Italy", di proprietà di Edi.Cer. s.p.a., società di servizi controllata da #confindustriaceramica.

La Procura della Repubblica, a seguito di una indagine condotta dalla Agenzia delle Dogane di #laspezia in collaborazione con la Guardia di Finanza, ha contestato all'imputato il reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci, alla luce del fatto che i prodotti realizzati a Taiwan erano poi destinati a essere immessi sul mercato con indicazioni di origine e provenienza fallaci, in quanto volte a rappresentare in maniera indebita l'italianità del prodotto.

Stante la gravità dell'episodio, Edi.Cer. s.p.a., difesa dal Professor #giuliogaruti, si è costituita parte civile nell'ambito del procedimento penale.

Confindustria #ceramica sottolinea come la costituzione di parte civile sia un importante strumento a tutela di tutte le imprese del distretto che, con il lavoro, la passione, l'impegno, la ricerca e cospicui investimenti hanno contribuito a definire lo standard della #ceramica italiana, un prodotto imitato in tutto il mondo e che il marchio "Ceramics of Italy" si prefigge di tutelare.