Cookie Consent by Free Privacy Policy website Anteprima mondiale di Casa Ojalá Rosewood Castiglion del Bosco, Montalcino, giugno 2021
giugno 30, 2021 - Casa Ojalà

Anteprima mondiale di Casa Ojalá Rosewood Castiglion del Bosco, Montalcino, giugno 2021

La prima unità di Casa Ojalá in Italia.

Guest suite di un #lusso evoluto mai osato prima, svelata tra le colline di Rosewood Castiglion del Bosco, in Val d’Orcia. Partnership di visione e d'identità.

A fare del Luxury #travel del futuro, un sogno di realtà.

Una partnership d’eccellenza, nel nome di un Luxury Travel radicalmente innovativo.

La collaborazione speciale tra Casa Ojalá, capolavoro dell’architetto italiano Beatrice Bonzanigo tra le più rivoluzionarie del contemporaneo già celebrata a livello internazionale e Rosewood Castiglion del Bosco. Romance d’ospitalità senza eguali nell’antico cuore della Val d’Orcia, borgo d’eleganza più vera quella che sa di semplicità, di Massimo e Chiara Ferragamo.

Culla d’Unveiling di Casa Ojalá, il vigneto Capanna dalla vista senza fine. Tra colline e vigneti e la Maremma all’orizzonte, tra i 2000 ettari della tenuta di Castiglion del Bosco, punta di diamante della collezione del gruppo leader, Rosewood. Ad inaugurare una guest suite d’esperienza unica al mondo, mai concepita prima, nella quale accade il fantastico secondo l’infinito dei desideri tutti rigorosamente su misura.

Ensemble fortemente voluto dall’architetto, che ne sposa lo spirito organico di ascolto e coltivazione dell’eredità toscana di terra e di cultura. “Ci teniamo ad iniziare in Italia in sinergia con Castiglion del Bosco, ad offrire ai suoi ospiti d’eccezione un modo assolutamente inedito di vivere e scoprire le meraviglie del Resort”, spiega Bonzanigo, Presidente di Casa Ojalá srl, già ambita a livello mondiale.

Emblema del #lusso futuro sostenibile, la creazione di Bonzanigo non poteva che sorgere qui dove nasce il nostro Brunello di Montalcino. Un luogo magico, che corre sul crinale della collina come un enorme fiume verde, per vivere emozioni irripetibili”, dichiarano Massimo e Chiara Ferragamo, fondatori di Rosewood Castiglion del Bosco, i quali hanno preso a cuore quel paesaggio secolare, proprio come fosse casa. 

RINASCIMENTO DEL #lusso OLTRE L’ARCHITETTURA

Una sfida tutta creativa, d’incanto doc italiano, che apre la via ad un Rinascimento del #lusso per una Casa che sia viaggio. Ben al di là dell’architettura e dei trend del living, a sconvolgerne le coordinate, facendo del volume uno spettacolo, scelta di libertà.

Ingegneria da romanzo, così avanzata da farsi poesia di flessibilità. Meccanismo manuale di cime nautiche e maniglie in soffice cuoio naturale, carrucole e manovelle alla Jules Verne. Eco di quel Nautilus d’invenzioni, per un’assonanza con la nautica tanto cara alla creatrice. La giostra di magia inventata da Bonzanigo arrotola e srotola pareti d’illusione. Per un estro di genialità, a rendere avvolgibili ad un cilindro il legno d’okumè equatoriale.

Ingranaggi leonardeschi di trasformazione, pareti interne che si smaterializzano scivolando su binari invisibili, letti, persino la toilette, a scomparsa tramite botole intriganti, maneggiate da winch inaspettati, d’acciaio inox. Mobili nascosti a filo del pavimento in mogano che emergono in leggerezza, issati. Incluso il lavandino il cui coperchio si fa specchio, da appendere ad una bitta di femminilità. Girotondo di terrazza, tutta da scovare attraverso una scaletta interna d’avventura. Unici sempre in scena, la vasca scultura di relax ed il caminetto a bioetanolo, duetto d’intimità. Da godere dopo avere scoperto, mezzo marinaio alla mano, gli oblò del tetto, ad hoc in tessuto chiaro ultra performante, che diventano spicchi di cielo. Perché ad abbracciare le stelle, il vetro sarebbe di impasse. Per una miscela di materiali, rivestimenti e tessuti outdoor, di prestigio e d’autenticità.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare