Cookie Consent by Free Privacy Policy website Applicazione delle lastre in facciata
settembre 21, 2021 - Casalgrande Padana

Applicazione delle lastre in facciata

Grazie alle elevate prestazioni tecniche del gres porcellanato, sia le grandi lastre di Atelier e Metropolis che i decori in gres della gamma Brickworks (Muretto, Nuances e Petra), trovano applicazione anche nel rivestimento esterno in qualunque tipologia di costruzione architettonica, dagli edifici pubblici ai complessi industriali, fino all’edilizia residenziale.

Innovativi sistemi di rivestimento con lastre ceramiche incollate, pareti ventilate o sistemi di rivestimento a cappotto, consentono l’installazione di materiali ceramici dalle elevate caratteristiche in grado di conferire agli edifici importanti vantaggi in termini di isolamento termo-acustico, aumentando al contempo le prestazioni igrometriche. L’applicazione delle lastre in facciata protegge infatti la struttura muraria ed elimina i ponti termici responsabili delle dispersioni di calore, determinando così un notevole risparmio energetico. Grazie ai rivestimenti in facciata, vengono inoltre eliminate le condense superficiali e le muffe localizzate valorizzando l’estetica dell’edificio e conservando nel tempo le caratteristiche estetiche e tecniche.

Grazie alla tecnologia Bios Self Cleaning si possono anche ottenere notevoli vantaggi in termini di riduzione dei tempi e dei costi di pulizia e manutenzione, oltre al miglioramento concreto della qualità dell’aria. Grazie alla superidrofilia della superficie ceramica Bios Self Cleaning è infatti in grado di abbattere gli inquinanti presenti nell’aria e decomporre lo sporco che si deposita sulla superficie delle piastrelle in modo che possa essere rimosso dallo scorrere dell’acqua piovana.

L’ossigeno attivo prodotto dagli involucri di facciata rivestiti con Bios Self-Cleaning® ossida i Nox (ossidi di azoto), una delle principali cause di inquinamento dell’atmosfera che minaccia concretamente la salute dell’uomo e dell’ambiente, offrendo un apprezzabile contributo al miglioramento della qualità ambientale degli insediamenti urbani. Basti pensare che un rivestimento di 1000 m2 di facciata trattato con Bios Self-Cleaning® ha la capacità di purificare l’aria in misura paragonabile a un bosco delle dimensioni di un campo da calcio, oppure di eliminare gli ossidi di azoto (NOx) emessi da 70 automobili nel corso di un’intera giornata.

Il processo autopulente di Bios Self-Cleaning® è del tutto naturale e per di più ecosostenibile, in quanto utilizza l’energia solare per attivare la reazione fotocatalitica mentre sfrutta l’azione dilavante dell’acqua piovana per rimuovere lo sporco. La causa principale del deterioramento delle facciate degli edifici in contesti urbani e metropolitani è da attribuire alla concentrazione di depositi organici (macchie oleose, polvere, fuliggine) generati da oli e gas di scarico, emessi da automobili, caldaie per riscaldamento e impianti industriali. Grazie al trattamento Bios Self- Cleaning® questi depositi vengono prima decomposti in maniera naturale e poi facilmente eliminati dalla pioggia, generando così un drastico abbattimento degli interventi di pulizia e manutenzione delle superfici, con conseguente risparmio in termini economici e di risorse.

Dal piccolo borgo alla grande metropoli, ogni costruzione può così contribuire al miglioramento dell’estetica urbana e all’incremento del risparmio energetico.