Cookie Consent by Free Privacy Policy website Viaggio a nord-est tra design internazionale e solide radici italiane
novembre 16, 2021 - Kristalia

Viaggio a nord-est tra design internazionale e solide radici italiane

Siamo a Prata di Pordenone presso la sede di #kristalia, qui, dove il #futuro incontra la tradizione, scopriamo un brand tanto amato dagli interior designer internazionali per il suo #design puro e minimale; conosciamo la sua decennale expertise nella produzione in-house di tavoli allungabili e il valore di collaborare con realtà del territorio che si racconta in una sedia iconica chiamata 1085 Edition. 

L’EVOLUZIONE DI #kristalia, raccontata da Ruggero Magrini, CEO. 

Nel nostro viaggio alla scoperta di #kristalia incontriamo Ruggero Magrini, alla guida dell’azienda insieme ad altri cinque soci. “Kristalia nasce nel 1994 per volontà di un gruppo di giovani friulani appassionati di jazz che decidono di imprimere un ritmo nuovo, che incontri 
l’innovazione del #design, proprio nel luogo dove sorgerà l’azienda, a Prata di Pordenone in Friuli Venezia Giulia”. 
Traendo la sua forza dal territorio in cui nasce, l’azienda scopre settori completamente nuovi per il #design ma in cui si esprimono le eccellenze del posto, come la produzione di componenti automobilistiche, abbigliamento e maglieria e, in controtendenza rispetto ai 
competitor, sceglie di investire nell'alluminio come materiale innovativo per la realizzazione dei primi prodotti. 

Prima del 2001, #kristalia viene identificata come un’azienda specializzata nella produzione di complementi prevalentemente in vetro. Da qui il suo nome, che deriva dalla fusione delle due parole chiave: cristallo e made in Italy. La produzione del vetro viene poi velocemente 
abbandonata a favore del furniture #design ma la trasparenza evocata dal nome #kristalia continua ad essere sinonimo di purezza e minimalismo, e a contraddistinguere l’approccio dell’azienda verso i suoi pubblici. 
In pochi anni dalla sua fondazione, #kristalia diventa un riferimento nel settore dell’arredodesign dentro e fuori dall’Italia: negli anni 2000 fa la storia dei tavoli allungabili grazie alla collaborazione con il rinomato designer Carlo Bartoli che, nel 2002 disegna il tavolo 
allungabile Sushi seguito da Nori (2009) e Maki (2016).

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare

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