Un tavolo nuovo, tecnologico ed estremamente leggero che completa la proposta da esterno Alias
Frametable torna protagonista delle collezioni #alias per raccontare la capacità dell’azienda di far incontrare leggerezza stilistica e tecnologia d’avanguardia.
Nato nel 2003 da un’idea di #albertomeda di ridurre gli elementi che compongono il tavolo tradizionale, eliminando il telaio e vincolando le gambe a un piano autoportante in alluminio alveolare, frametable è diventato nel tempo un best seller delle collezioni #alias.
Grazie alla ricerca tecnologica su cui l’azienda investe fin dalle sue origini, è stato possibile sviluppare un nuovo sistema di piani flessibili in alluminio estruso che permettono di declinare il tavolo nella versione da #esterni, senza comprometterne l’identità progettuale e l’immagine estetica.
Alberto Meda
Nasce a Lenno Tremezzina (Como) nel 1945. Si laurea in ingegneria meccanica al Politecnico di Milano. Nel 1987 e nel 1989 progetta per #alias lightlight e softlight, due sedie storiche, di cui la prima è esposta nella collezione permanente del MoMA. Sono invece del 1994 le prime sedute #alias della linea frame seguite nel 2003 da #frametable, nel 2007 dalla collezione per esterno teak, nel 2009 dai tavoli biplane e nel 2011 la sedia hydrochair. Nel 2015 la collezione Frame si arricchiscono con la nuova variante soft. Nel 2019 #alias riedita il tavolo Dry. E nel 2021 viene presentata la nuova collezione di tavoli #frametable outdoor. Vive e lavora a Milano.
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