Cookie Consent by Free Privacy Policy website La collezione 822 debutta al Salone del Mobile
giugno 08, 2022 - Ton

La collezione 822 debutta al Salone del Mobile

La caratteristica foratura tonda incontra la tecnologia della curvatura manuale del legno. In questa edizione del Salone del Mobile, che si terrà a Milano dal 07 al 12 giugno, l'azienda TON presenta la collezione 822 dello studio Claesson Koivisto Rune nel proprio nuovo concept espositivo. È basata sui principi proporzionali della sedia e della poltrona 811 che derivano dalla sedia A 811 progettata nel 1930 da Josef Hoffmann e ormai non più in produzione.

“I progetti precedenti di A 811 e 811 sono esempi eccezionali del movimento del primo modernismo. Tuttavia mostrano chiaramente elementi ereditati dal romanticismo del secolo XIX. Abbiamo deciso di discostarci da questa sensazione”, ha detto Mårten Claesson, uno dei tre designer. "È del tutto naturale aggiornare per il presente qualcosa che viene dal passato. In qualità di architetti lavoriamo su molti progetti nei quali dobbiamo confrontarci con la ristrutturazione di vecchi edifici e implementare l’architettura originaria con modalità nuove, la situazione è simile,” aggiunge Eero Koivisto.

La collezione 822 combina l’utilizzo di compensati sagomati e legno massiccio curvato manualmente, quest’ultimo viene qui utilizzato dai designer per la prima volta. “Quando si osservano i dipendenti lavorare nel loro stabilimento, sembra quasi di guardare il balletto. Uno dei momenti più forti che si possano osservare nel #design d’arredamento,” aggiunge Ola Rune. Il modello acquisisce poi il suo carattere unico attraverso i fori tondi grafici nella seduta e nello schienale. Questi conferiscono un carattere distintivo e creano un motivo visivo mutevole, combinandosi con i colori degli abiti della persona seduta, con gli interni o i raggi del sole. “Abbiamo dovuto adattare il modello alla struttura della sedia per evitare alcuni elementi posizionati sotto la seduta. La storia del legno curvato è evoluzione, non rivoluzione, e noi abbiamo contribuito a questa storia con un ulteriore passo. La sedia si chiama dunque 822, perché siamo nel 2022,” ha spiegato Mårten Claesson.

La collezione 822 era stata originariamente pensata come edizione limitata per gli interni di un nuovo ristorante a conduzione familiare nei locali dell’ex Borsa norvegese a cui lo studio Claesson Koivisto Rune aveva lavorato. L’idea è stata proposta al brand TON che ha apprezzato a tal punto la variazione di un modello classico da decidere di trasformarlo in una famiglia di prodotti realizzata in serie, più ampia che comprende una sedia, una poltrona, una sedia da bar in due altezze, uno sgabello e una poltrona lounge con e senza braccioli. "Nel corso della storia molti progetti iconici sono stati in realtà realizzati per qualche progetto architettonico concreto. Penso che nella realtà sia molto meglio procedere in questo modo perché così l’approccio è diverso”, ha spiegato Eero Koivisto.

Alla fiera internazionale, oltre alla 822, saranno presentate per la prima volta anche le novità degli anni precedenti: P.O.V. e Again. La collezione P.O.V. comprende più di 70 varianti di tavoli con base centrale ed è completata dall'omonimo sgabello impilabile. Il sistema modulare è adatto a quasi tutti i tipi di interni. "Il carattere della collezione è determinato principalmente dal materiale utilizzato e dalla forma della base. Quest’ultima si ottiene assemblando tre piani in compensato sagomato identici che costituiscono il punto di partenza dell'intera famiglia di tavoli. Il nome Point of View si riferisce al fatto che i tavoli cambiano in base al punto di osservazione e allo stesso tempo rappresenta anche il lavoro nel nostro studio. Come duo, dobbiamo costantemente tenere conto del punto di vista dell'altro e trovare insieme le migliori soluzioni possibili", ha dichiarato il designer Florian.

La sedia impilabile e la sedia da bar Again lavorano con la tecnologia della curvatura del legno in una morfologia insolita nella sua storia. "Per la collezione Again, ho voluto andare in una direzione diversa e reinterpretare la tipologia di impilamento verticale che è più una caratteristica degli arredi in metallo per esterni", ha spiegato il designer Alexander Gufler. Una generosa curva in faggio massiccio abbraccia la seduta e lo schienale in compensato. Quest’ultimo costituisce un forte elemento grafico e di #design del modello e può essere rivestito in due diverse versioni.

I prodotti saranno presentati in un nuovo concept espositivo progettato dallo studio kaschkasch. "Le pareti in legno si ispirano al materiale che è il DNA di TON e conferiscono un carattere morbido alla presentazione. La loro forma ricurva rimanda quindi alla tecnologia della curvatura", ha spiegato il designer Florian Kallus. Anche la sostenibilità è stata una delle considerazioni principali nel processo di progettazione. Per questo motivo è costituito di moduli che al termine possono essere smontati e riutilizzati. Lo stand di TON D01 D05 si troverà questa volta nel padiglione 13, dedicato al nuovo concept S.Project. Si tratta di un nuovo spazio della fiera dedicato all’essenza dei prodotti di #design e delle soluzioni decorative e tecniche del #design di interni.

Mercoledì 8 giugno, a partire dalle 16.00, si terrà un evento pubblico alla presenza dello studio Claesson Koivisto Rune. Alla tavola rotonda saranno inoltre presenti il giornalista italiano Giorgio Tartaro, l’art director di TON Alexander Gufler e il curatore e scrittore ceco Adam Štěch. Siete tutti invitati.

Claesson Koivisto Rune (collezione 822)

Lo Studio Claesson Koivisto Rune è uno dei più importanti studio di #design e architettura della sua generazione. È stato fondato nel 1995 a Stoccolma dai tre amici ed ex compagni di corso Mårten Claesson, Eero Koivisto e Ola Rune allo scopo di creare un atelier completo che faccia da ponte tra architettura e #design. Da allora ha all'attivo più di 60 premi prestigiosi, decine di progetti architettonici realizzati in tutto il mondo e progetti di arredamento e altri prodotti per più di 80 aziende internazionali.

Kaschkasch (collezione P.O.V.)

Il duo tedesco formato da Florian Kallus e Sebastian Schneider è stato fondato nel 2011 a Colonia. Lavorano nel campo dell'arredamento e del lighting #design. Il confronto e la collaborazione sono la chiave del loro lavoro che unisce l'artigianato tradizionale a soluzioni tecnologiche innovative. Allo stesso tempo, cercano sempre di trovare una simbiosi tra funzionalità, immediatezza e bellezza.

Alexander Gufler (collezione Again)

Originario della cittadina italiana di Merano, ha iniziato la sua carriera come orafo nel laboratorio del padre. Dopo un master nel settore a Pforzheim (Germania), ha proseguito gli studi di #design industriale presso l'Università di arti applicate di Vienna. È qui che ha sviluppato la propria passione per la creazione di mobili e oggetti di uso quotidiano. Dal 2010 collabora con clienti internazionali creando oggetti di #design con un'elevata attenzione al dettaglio, alla semplicità e una profonda conoscenza dei materiali e dei processi produttivi. Il suo lavoro ha vinto numerosi premi internazionali di #design. Oggi è anche art director di TON.

TON

Nel 1861 a Bystřice pod Hostýnem venne avviata l’attività dello stabilimento di produzione di mobili in legno curvato, a oggi il più antico al mondo del suo genere. Fino ad allora l’insolito sistema di organizzazione industriale del lavoro e le possibilità di una tecnologia unica avevano contribuito all’espansione a livello mondiale dei mobili in legno curvato. I principi dell’artigianato tramandato di generazione in generazione e la sua connessione funzionale al #design senza tempo, sono stati portati avanti senza soluzione di continuità da TON a seguito di un cambio della struttura proprietaria. La sua enfasi sul lavoro con materiali naturali e sulla qualità della struttura e del #design dei prodotti, rispecchia così il motto della società “handcrafted for generations”.