Cookie Consent by Free Privacy Policy website Pebble Rubble - Design Front, 2022
luglio 27, 2022 - Moroso

Pebble Rubble - Design Front, 2022

Immaginiamo di trovarci di fronte ad un’opera possente e misteriosa, composta da enormi, pesanti blocchi di pietra che – in un tempo che non è il nostro – “qualcuno” dotato di forza sovraumana ha sollevato e posizionato creando delle sedute dall’apparenza megalitica; immaginiamo che tutto questo accada in un luogo inaspettato – all’entrata di una banca, nella lounge di un hotel o nella sala di una biblioteca – in ogni caso, in un contesto diverso e lontano per densità urbana e linguaggio formale; immaginiamo, infine, di avvicinarci, sfiorare le superfici e, solo allora, stupirci della loro morbidezza.

Il sistema Pebble Rubble, firmato dalle designer svedesi Sofia Lagerkvist e Anna Lindgren di Front #design per Moroso, esprime innanzitutto un’esperienza sensoriale. Una piacevole illusione che ci attrae e incuriosisce, alterando, oltre ai sensi, la nostra percezione del tempo: veloce e frenetico quello della quotidianità, lento e imperscrutabile quello della natura.

In Pebble Rubble, il design è manifestatamente un mezzo per esprimere un messaggio che trascende le qualità formali e funzionali di una comune seduta. L’aspetto più evidente e immediato gioca sulla similitudine tra i volumi imbottiti e quelli di enormi sassi, levigati dall’incessante opera del vento e della pioggia e ammantati da uno strato organico o vegetale in grado di addolcirne le asperità e di rendere le superfici accoglienti e confortevoli.

Un allestimento scenografico che non si limita alla semplice simulazione, ma poggia le basi progettuali sul lungo lavoro di ricerca durante il quale le due designer hanno potuto approfondire gli effetti terapeutici che la natura esercita sulla salute fisica e mentale delle persone, nonché sul significato culturale e psicologico degli ambienti incontaminati, in particolare quelli della Svezia, loro paese originario.

E proprio da questa meticolosa indagine naturalistica deriva il tessuto realizzato assieme a Kvadrat Febrik, il cui sviluppo parte proprio dalla scansione e dalla trasposizione fotografica di pattern e superfici naturali; 16 colori4 dei quali in esclusiva per Moroso – che offrono la possibilità di mutare aspetto e personalità ad ogni singolo elemento, spaziando dalle sfumature e gradazioni cromatiche dei diversi minerali alla presenza fiabesca del muschio o alla delicata vaporosità della prima neve.

"La nostra nuova Collezione per Moroso trova ispirazione nelle forme presenti in natura. Da bambine, nella nostra Svezia, il nostro parco giochi era la foresta e immaginavamo che le rocce, il muschio e gli alberi caduti fossero mobili o luoghi in cui riposarci e rilassarci. Per il progetto Pebble Rubble, abbiamo scansionato in 3D le rocce che abbiamo visto durante le nostre numerose passeggiate nella foresta e abbiamo trasformato queste forme organiche in oggetti d’arredo", raccontano Anna e Sofia.

Seppur pensato prevalentemente per l’utilizzo negli spazi pubblici dei settori Corporate e Hospitality, il sistema Pebble Rubble è costituito da 15 moduli multi-elemento (seduta e schienali) completati da 3 pouff che permettono – all’architetto come all’appassionato – una gestione estremamente libera, flessibile e creativa degli accostamenti. Infinite possibilità compositive che, dalla singola poltrona alla creazione di un sofisticato paesaggio, contribuiranno a rendere “magico” e distintivo qualunque progetto d’interni.