Cookie Consent by Free Privacy Policy website XIV FLORENCE BIENNALE|Il programma di sabato 21 ottobre 2023
ottobre 19, 2023 - Florence Biennale

XIV FLORENCE BIENNALE|Il programma di sabato 21 ottobre 2023

Gli appuntamenti del penultimo giorno della XIV Florence Biennale. Mostra internazionale di arte contemporanea e di design in corso alla Fortezza da Basso di Firenze si svolgeranno tutti nell'area teatro del Padiglione Spadolini e inizieranno alle ore 10 con "Can you smile for me", presentazione della mostra fotografica composta da oltre 80 scatti, realizzati dall'inviato speciale della RAI e fotoreporter Giammarco Sicuro. Si tratta di una collezione che l'autore ha voluto donare all'UNICEF e raccolta in più di 10 anni di lavoro in vari paesi del mondo, composta per intero da volti e storie di bambini. Un mosaico colorato ed eterogeneo, ma anche e soprattutto sofferente, emergenziale e doloroso di un'infanzia, appunto, sperduta in angoli del mondo troppo spesso abbandonati e dimenticati. Myanmar, Perù, Bolivia, India, Nepal, Brasile, Oman, Tagikistan, sono soltanto alcuni tra i paesi visitati, con un focus principale su due grandi emergenze: l'Afghanistan e, ovviamente l'Ucraina. Il primo, un paese che ha subito il ritorno al potere dei talebani e che affronta una crisi umanitaria gigantesca. Malnutrizione, malattie già debellate ed oggi di nuovo presenti, negazione assoluta di diritti a bambine, ragazze e donne, povertà estrema che Giammarco Sicuro ha potuto documentare anche grazie all'aiuto prezioso dell'UNICEF, visitando scuole e ospedali di località remote e altrimenti inaccessibili. Eppoi, la guerra in Ucraina al suo prima anniversario, la cui tragedia emerge con forza travolgente e scioccante, dagli scatti dell'autore,realizzati a ridosso del fronte in pieno conflitto.

Alle ore 11 è in programma la Presentazione dei centri diurni per disabili: come nel 2021, Florence Biennale ospita i centri semiresidenziali L'Abbraccio, L'Aquilone e L'Arcolaio, tre realtà dell'area fiorentina sud-est che forniscono risposte ai bisogni dei cittadini con disabilità grave e medio-grave e dei loro familiari. Nell'ambito della XIV Florence Biennale, uno spazio espositivo è dedicato alle opere d'arte realizzate dai membri dei centri durante i laboratori artistici che hanno svolto insieme agli operatori.

Alle ore 16 il 90enne artista peruviano Enrique Galdos Rivas riceverà il Premio "Lorenzo il Magnifico" del Presidente alla carriera. Per l'occasione è in mostra una serie di sue opere e sarà proiettata una sua retrospettiva durante una performance musicale delle figlie Martha e Blanca, e del loro ensemble.

Quindi alle ore 17 il membro della Giuria Internazionale Gregorio Luke terrà una lecture in inglese sul tema "Salvador Dalì – Surrealismo e oltre". Il più grande rivale artistico e ideologico di Picasso è Salvador Dalí, che dipinse un mondo di desideri, passioni e ossessioni. Divenne il surrealista più famoso al mondo. Tutta la sua vita è costellata di scandali e polemiche, ciò che è indubbio è il suo enorme talento. La sua creatività comprende non solo la pittura, ma anche la scrittura, la scultura, la moda e il cinema. Analizzeremo in dettaglio i suoi capolavori, godremo delle scene dei suoi film con Buñuel e Hitchcock e celebreremo il suo amore ossessivo per sua 

moglie Gala, i musei che ha creato e la sua eredità.

La giornata si chiuderà alle ore 18 con "Mirroring", installazione performativa a cura di Sara del Bene. Mirroring, specchiarsi, installazione performativa Una installazione che si diffonde con e nel pubblico. L'installazione si presenta come una cascata di specchi, attraverso cui il visitatore può passare e soffermarsi. Lo specchio è tondo, come uno specchietto da borsa ed ha una spilla sul retro. È uno specchio che si può indossare. Sara Del Bene invita il visitatore a diventare parte dell'esperienza artistica indossando lo specchio durante la manifestazione, come ornamento e non solo. L'artista invita il pubblico a riflettere sulle identità individuali e collettive. Questa installazione si focalizza sulla molteplicità e transitorialità del confronto.