Cookie Consent by Free Privacy Policy website iGuzzini @ Light+Building
febbraio 28, 2024 - Iguzzini Illuminazione

iGuzzini @ Light+Building

iGuzzini a Light+Building mette in scena un percorso immersivo e sinestetico per presentare la propria visione della luce.
Alla fiera di Francoforte il brand che da 65 anni è riferimento per la luce architetturale nel mondo, ha progettato insieme allo studio GEZA per l’exhibit e ad Artec Studio per il lighting design e le scenografie luminose uno spazio di percezione per mettere in scena il sorprendente percorso di iGuzzini nella luce che si innova costantemente attraverso la connettività, la tecnologia, la ricerca nel campo delle ottiche e la responsabilità ambientale.
Una presentazione fantasiosa e al contempo dettagliata delle soluzioni a catalogo e delle novità 2024.
Light that moves è il filo conduttore di iGuzzini che riassume il concetto di luce connessa, responsive, intrinsecamente sostenibile e profondamente umana rappresentata in ogni collezione e attraverso i singoli progetti architettonici e di interior illuminati da iGuzzini. Questo concetto sarà declinato nella nuova brand identity che esprime l’innovazione di iGuzzini per una luce che muove gli spazi, le persone, la cultura e l’immaginazione.
Cristiano Venturini, CEO iGuzzini: «Torniamo a Light+Building dopo sei anni, consapevoli dell’importanza dello show dell’illuminotecnica a livello mondiale e convinti di confermarci come uno dei punti di riferimento del nostro settore. Lo faremo con un’immagine evoluta, per certi versi rivoluzionata, che tiene conto dello sviluppo e dei mutamenti della società, creando una proposta unica sul mercato dove dna iGuzzini, storia e futuro si intrecciano. iGuzzini presenta una luce che diventa smart, intelligente e offre soluzioni per rendere la vita di tutte le persone migliore, più sostenibile e appagante, ovunque esse si trovino. Cultura della luce e delle proprie radici, design, immaginazione, ricerca e innovazione continua sono gli ingredienti che permettono al visitatore a Francoforte di provare un’esperienza diversa, dentro e fuori lo stand iGuzzini, completamente reinventato per la manifestazione.»
In questo contesto la luce iGuzzini è il quinto elemento che viene esaltato e diffuso in una serie di installazioni che dispiegano le loro potenzialità tecniche, grafiche, architettoniche. Una light experience cadenzata da tre isole all’interno di un’architettura effimera, permeabile allo sguardo dei visitatori dentro e fuori lo stand.
L’ingresso dello stand è annunciato da una struttura sinuosa a forma di occhio composta da 154 Light Shed Linen, una variante biofilica del sistema Light Shed che racchiude la visione presente e futura del brand. L'occhio che accoglie il visitatore rappresenta il punto di vista della luce secondo iGuzzini, ma anche lo sguardo individuale, soggettivo che ognuno ha sulle cose e gli spazi che lo circondano.
La luce è disegnata per includere contenuti smart tech in uno spazio che si immagina indiviso nelle funzioni e nella relazione fra uomo e natura: dall’abitare al lavorare, dall’intimità alla collettività.
L’exhibit dello stand esalta le principali aree strategiche di applicazione dei prodotti iGuzzini: Culture, Working, Hospitality & Living, Contract, Urban e Infrastructures.
Nello stand tre installazioni luminose sintetizzano il vocabolario umanistico e tecnologico della ricerca di iGuzzini, con aree educational focalizzate sui singoli prodotti e sulle ottiche progettate e realizzate in house. Grazie alla collaborazione con il lighting designer Maurici Gines, founder di Artec Studio, è stata creata una sceneggiatura della meraviglia, per comunicare a architetti, interior e lighting designer cosa il brand può fare per loro nel modo più concreto possibile, attraverso l’esperienza sensoriale.
Le microarchitetture evanescenti si illuminano e colorano sul ritmo del racconto e di una sequenza sinestetica di luce, suoni e voce narrante racchiusi nei tre universi tipologici del brand. La luce per l’arte, per l’architettura indoor e per l’architettura outdoor. In ogni installazione vive l’idea di trasformare l’elemento tecnologico in un’esperienza sensibile, umana ed emozionante.
Non c’è una tassonomia definita dalle funzioni, ma una visione organica che spinge a interpretare i prodotti in modo libero, emancipato da categorie e da definizioni.
La fiera Light+Building, grazie al suo pubblico di addetti ai lavori, è l’occasione per spiegare nel dettaglio i risultati della ricerca iGuzzini in ambito di Innovation & Connectivity, driver di crescita fondamentali per l’azienda perché integrati nelle collezioni iGuzzini e oggi capaci di migliorare la vivibilità degli ambienti generando una luce adattiva e dinamica, di ridurre notevolmente il consumo energetico, di conoscere, gestire con facilità e analizzare i dati di utilizzo in ottica di gestione smart dei building, per creare un sistema di luce facilmente riconfigurabile e adattabile nel tempo.
Nello spazio espositivo è inoltre dedicata un’area alla Connectivity Beyond Light, per approfondire la gamma iGuzzini estesa oltre la funzione della luce come il sound absorbing e l’integrazione negli apparecchi di sensori, videocamere e altoparlanti.
Tramite la app Jiminy, è inoltre possibile attivare smart services e push notifications per ottimizzare la visita dello stand e la user experience.
Filorail è un binario sottile e sinuoso, verosimilmente il più piccolo mai presentato sul mercato con un’apertura di soli 3,6 millimetri che realizza una concezione utopica basata sulla visione di un futuro in cui la tecnologia si fonde in modo invisibile con l'architettura.
Newfo è il nuovo proiettore che racchiude in piccole dimensioni grande efficienza e massimo confort: una bellezza composta che emana modernità e atemporalità.
Il nuovo spotlight Sipario illumina un’opera d’arte in un museo come un oggetto straordinario all’interno di una casa. Una nuova generazione di proiettori professionali ad alte prestazioni ottiche, flessibile, efficiente.
Il bollard Iway per contesti outdoor, privati e pubblici, offre un comfort visivo ottimale e grazie al Retrofit consente un’agile aggiornamento della fonte luminosa, il miglioramento delle performance e l’integrazione di tools per la gestione smart dell’impianto.
Spacepad grazie all’intelligenza integrata che si traduce in efficienza e risparmio energetico per un uso razionale della luce, consente di disegnare in contesti work dei layout flessibili che promuovono collaborazione e dinamismo. Una luce pensata per rendere gli ambienti di lavoro confortevoli e sartoriali nel loro continuo divenire.
Trick EM è un generatore di suggestioni e rivelazioni. Proiettore piccolo e compatto, sprigiona luce in movimento, percorre gli spazi, pennellandoli gentilmente per rivelare curve e dettagli dell’architettura
Il sistema modulare Libera apre nuove possibilità scenografiche in un living come nel foyer di un teatro. L’anima del sistema Libera è un'interpretazione audace e liberatoria della luce, delle forme e degli spazi.
La messa in scena di Libera e BeTwo in un contesto living sontuoso e caldo non contraddice il contenuto tecnico delle ottiche Optidiamond, ma ne sottolinea le qualità e il comfort visivo anche negli spazi dell’abitare. E, infine, il concept concede una vista a 360° non solo sulle novità, ma anche sui prodotti più classici e le miniaturizzazioni ottiche.
iGuzzini @ Light + Building 2024 | Hall 5.1 stand B90