Cookie Consent by Free Privacy Policy website Perenni - abbracciare la forza della natura nella propria casa
marzo 04, 2024 - Kalpa Art Living

Perenni - abbracciare la forza della natura nella propria casa


Le Gallerie KALPA presentano una raffinata selezione di opere d'arte nel Pavilion, nuovo edificio contemporaneo di Vincent Van Duysen all'interno del Compound di Molteni&C a Giussano (Brianza), visitabile su appuntamento fino a maggio 2024.

Le opere di Yoshimi Futamura (Giappone/Francia), Federico Gori (Italia) e Marc Ricourt (Francia) sono riunite nel progetto PERENNI, e integrate nell'architettura del Padiglione per creare un'armoniosa serie di sculture in ceramica, intricate incisioni su rame e vasi in legno scolpito che invitano alla meditazione e alla contemplazione. In virtù dell'urgenza critica di riconsiderare la natura come prima casa dell'uomo, la mostra ruota concettualmente attorno alle idee di moltiplicazione e metamorfosi delle forme e dei materiali, e al ruolo chiave delle piante come testimoni della storia e veicoli di messaggi universali.
In accordo ad una visione olistica dello spazio che considera l'ambiente, l'uomo e l'architettura, PERENNI invita il visitatore a percorrere un viaggio visivo organico in cui i linguaggi dell'arte e dell'artigianato si fondono con lo spirito dell'architettura. Se il Pavilion è stato progettato in modo da creare una connessione fluida tra il cortile e lo spazio interno, l'ecosistema della ricerca degli artisti in mostra riflette questa connessione, portando complessità, spirito, forme ed energie del mondo naturale all'interno delle sale attraverso opere d'arte senza tempo.
Forme organiche, colori profondi, fluidità delle linee, texture naturali: la scultura del tornitore francese e finalista del Loewe Craft Prize Marc Ricourt si distingue per la padronanza della tecnica, per gli spigoli pronunciati e per la forza e la passione che emergono dalle sue serie. Nelle sue opere non c'è alcun tentativo di nascondere i segni degli utensili utilizzati, ma la crudezza del lavoro smentisce il controllo necessario per realizzare tagli così consistenti, enfatizzando l'equilibrio estetico tra forma, colore e consistenza. Per PERENNI, Ricourt presenta tre recipienti in legno scolpito in faggio e noce delle iconiche serie Scorched e Rust: la calda luce del sole che entra nello spazio del Pavilion dalle grandi finestre aggiunge un'inflessione poetica a questi oggetti, che in origine sono stati lavorati in modo da sembrare qualcos'altro. Nel caso della serie Rust, ad esempio, l'artista applica l'ossido ferroso sulla superficie del lavoro, conferendo al legno le qualità visive e tattili di materiali come il corten.

Trovando le proprie radici nel patrimonio culturale giapponese della ceramica - lo yakimono - Yoshimi Futamura porta quest'arte tradizionale al centro del dibattito artistico internazionale, lavorando con una moltitudine di linguaggi, da oggetti funzionali a sculture più astratte. Ognuna delle sue opere presenta un perfetto equilibrio tra visioni orientale e occidentale all'arte, esprimendo sia il potere che la spiritualità insiti nella ceramica. In occasione di PERENNI, l'artista presenta due lavori delle serie Black Hole e Vases che si trovano rispettivamente nel chiostro e in una sala interna del Pavilion, invitando i visitatori a scoprire il percorso di immaginazione tattile e profonda connessione con l'oggetto stesso.


L'artista italiano Federico Gori lavora con temi specifici legati alla moltiplicazione e alla metamorfosi di forme e materiali, al perpetuo movimento del tempo e all'urgenza critica di riconciliazione dell'uomo con il mondo naturale. La sua visione artistica si collega al nucleo del progetto PERENNI, con l'integrazione di due opere rispettivamente della serie Perenne e Patterns, costituite da incisioni e ossidazioni naturali su lastre di rame. Mentre il lavoro a parete Perenne 05 reca l'impronta della sezione trasversale di un tronco d'albero, la seconda opera Pattern 01, unica nel suo genere, presenta la traccia di una radice, entrambe racchiudendo il codice segreto della natura. Essendo un elemento altamente mutevole, il rame si ossida e cambia la sua composizione e il suo aspetto, conferendo a queste opere lo status di opere d'arte viventi in continua evoluzione che si muovono nello spazio e nel tempo.

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