Cookie Consent by Free Privacy Policy website Il living contemporaneo di Désirée tra indoor e outdoor, artigianalità e sostenibilità
aprile 29, 2024 - Desiree

Il living contemporaneo di Désirée tra indoor e outdoor, artigianalità e sostenibilità

Sono firmate dai designer Marc Salder, Matteo Thun & Antonio Rodriguez, Jai Jalan e Setsu & Shinobu Ito le nuove collezioni presentate al Salone del Mobile.Milano 2024 da Désirée, azienda di Gruppo Euromobil specializzata nella realizzazione di imbottiti Made in Italy. Una proposta living che va oltre l’estetica e diventa un viaggio sensoriale alla scoperta di lavorazioni artigiane e contaminazioni tra indoor e outdoor, preservando l’anima sostenibile del marchio attraverso finiture studiate per durare nel tempo.

Un’allure vintage ispirata agli anni Settanta caratterizza il divano componibile Dorvan, dalle linee morbide e arrotondate, disegnato da Matteo Thun & Antonio Rodriguez. Costituito da una struttura con tubolari di acciaio componibili, nei quali si incastrano i piedini, gli elementi di unione e le imbottiture dello schienale, della seduta e dei braccioli, Dorvan ha due prerogative: la facile manutenzione, data da un’agevole sfoderabilità del rivestimento, e la sostenibilità, in quanto ogni materiale, come metallo, plastica o poliuretano, può essere separato, smaltito o recuperato a fine vita. Concepito per essere assemblato in composizioni lineari, angolari o a isola, il divano può essere rivestito con qualsiasi tipo di tessuto o pelle. Dorvan è inoltre disponibile in versione outdoor, adatta ad ambienti esterni coperti o semicoperti, con rivestimenti monocolore o bicolore.

Le linee morbide e arrotondate tipiche di Dorvan si declinano anche nell’omonima collezione di tavolini da appoggio: disponibili in tre dimensioni, sono adatti sia ad ambienti interni che esterni coperti. La base curvata in legno massello di iroko naturale o tinto carbone abbraccia nei lati opposti il perimetro arrotondato del piano, disponibile in tre varianti di marmo opaco: bianco Carrara, nero Marquina o grigio Silver Roots. Il risultato è un connubio armonioso di materiali e forme, funzionalità e versatilità.

Il rigore geometrico e la bellezza funzionale del Bauhaus hanno ispirato Marc Sadler nella progettazione del divano Melvil, contraddistinto da importanti elementi imbottiti dalla forma squadrata con leggere bombature. La seduta è caratterizzata da un effetto capitonné dato da un’impuntura passo 40 cm e una cucitura a vista che ne definisce il contorno in modo elegante. La collezione Melvil è costituita da schienali movibili, in varie forme, lineari o angolari, i quali possono vivere singolarmente o essere abbinati ad una struttura angolare in metallo cromato, elemento caratteristico nel design del Bauhaus.

Il designer canadese Jai Jalan firma il divano componibile Ethìa, caratterizzato da forme organiche e sinuose, è composto da elementi imbottiti leggermente curvilinei e di varie dimensioni, configurabili in isole o penisole. Lo spazio acquista così una dinamicità fluida, in cui il divano diventa il punto focale da cui si sprigionano comfort e accoglienza. Il dettaglio del cucito con effetto trapuntato lungo gli schienali, fissati alla base imbottita con elementi metallici a vista in finitura bronzo, infonde proprietà sensoriali, tattili e visive, che sottolineano l’abilità artigianale dell’azienda.

In omaggio alle proprie origini orientali, i designer Setsu & Shinobu Ito hanno immaginato i tavolini Imae. Una base cilindrica e un piano circolare a sbalzo danno origine ad un complemento d’arredo geometrico ed essenziale. La struttura della base è in legno MDF laccato con effetto metallo verniciato brunito, mentre il piano, disponibile in due dimensioni, può essere in marmo bianco Carrara, nero Marquina o grigio Silver Roots.

La creatività del duo di designer si esprime anche nella collezione di tappeti Gradé, in grado di raccontare al meglio le capacità manufatturiere di Désirée. Il nome si ispira alle vibrazioni di colore del filato in pura lana Nuova Zelanda, le cui gradazioni variano dal perla fino all’antracite. Realizzati con la tecnica del handtufting, che consiste nell’inserire ciuffi di filati all’interno di un supporto in tessuto, questi complementi hanno una texture costituita da punti a bouclé o velluto.

Forte delle sue storiche collaborazioni, come l’architetto Roberto Gobbo, Art Direct di Gruppo Euromobil, e con designer di fama internazionale, come il maestro del design Tobia Scarpa, Désirée esplora nuove forme, materiali e configurazioni, proponendo prodotti capaci di rispondere alle mutevoli esigenze degli spazi contemporanei tra in&outdoor. Con radici nell’arte sartoriale e uno sguardo proiettato al domani, il brand di Gruppo Euromobil armonizza così forme essenziali e geometrie pure con la natura.


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