Cookie Consent by Free Privacy Policy website Specchio rivoluzionario vince il Braun Prize per lo IED Torino
ottobre 23, 2012 - IED Istituto Europeo di Design

Specchio rivoluzionario vince il Braun Prize per lo IED Torino

Si è conclusa con un trionfo la partecipazione di Marica Vizzuso - diplomata del Corso triennale post-diploma in Industrial Design IED Torino a.a. '11/12 - al Braun Prize 2012 al quale hanno partecipato, per la sezione studenti, 1850 progetti da oltre 70 nazioni. Alla premiazione finale, avvenuta a Kronberg in Germania, il progetto Ciclope studiato dalla giovane industrial designer ha sbaragliato la
concorrenza italiana aggiudicandosi il premio per la sezione nazionale - Italia.
Il concorso Braun, nato per promuovere su scala internazionale i giovani designer
diventando di fatto un ponte fra le nuove leve del design e le aziende del settore, ha richiesto lo sviluppo di idee progettuali e innovative per il segmento del design industriale da applicare ai contesti della quotidianità. Gli studenti hanno partecipato al contest lo scorso febbraio 2012, come sviluppo del progetto di tesi a chiusura del percorso di studi triennale. Ogni designer ha lavorato alla realizzazione di un progetto corredato dalla realizzazione di un modello in scala reale del concept.
La classe ha considerato per le rispettive proposte il benessere della società come principio di studio e ricerca, a partire da tre criteri progettuali vincolanti: il DESIGN inteso come combinazione fra innovazione, fruibilità, ergonomia ed estetica, la TECNOLOGIA intesa come ricorso all’innovazione per incrementare la funzionalità di prodotto e la SOSTENIBILITÀ intesa come compatibilità del concept all’ambiente.
Lo studio di ricerca di Marica Vizzuso è partito dall’analisi di una delle più comuni dinamiche della quotidianità: l’acconciatura dei capelli di una donna allo specchio. “Osservando mia mamma e mia sorella mentre si acconciavano i capelli - dichiara la designer - mi sono resa conto che le mani erano sempre impegnate e che risultava loro impossibile prendere un secondo specchio per ammirare il retro  dell’acconciatura in tempo reale: mancava la visione a 360°. Da qui è nata la mia idea di realizzare una terza mano, che fosse al contempo anche un terzo braccio e un terzo occhio”.
Ciclope infatti è uno schermo che una volta accesso diventa uno specchio in grado di
riflettere a 360° grazie al collegamento ad una webcam posta su un braccio flessibile e mobile.
L’azionamento della webcam avviene attraverso il pulsante laterale dello schermo il quale a sua volta, diventa specchiante perché ricoperto da una pellicola riflettente posta sul vetro che nasconde lo schermo LCD. Il sistema multi-touch del display permette inoltre funzioni secondarie di collegamento a internet, scelta di giochi o brani musicali. Una volta acceso il display, la webcam trasmette le immagini riprese consentendo di essere puntata sul dettaglio prescelto e permettendo una visione in simultanea di più parti del volto, anche mentre si svolgono altre azioni di cura ed estetica. Fra le altre funzioni, Ciclope integra anche una memoria fotografica che archivia in una gallery le immagini preferite.
I progetti di tesi del Corso triennale post-diploma in Industrial Design a.a. '11/12, che hanno partecipato al Braun Prize 2012 sono stati realizzati sotto la supervisione di Andrea Filippi, Coordinatore del Corso in Industrial Design IED Torino e Marco Valente, Direttore della Scuola di Design IED Torino..