Cookie Consent by Free Privacy Policy website Casa di paglia a prova di lupo da XILO 1934
giugno 05, 2013 - XILO1934

Casa di paglia a prova di lupo da XILO 1934

Non verrà spazzata dal soffio del lupo cattivo la casa passiva del progetto “Ri-partire dalla paglia”, padiglione costruito in balle di paglia di riso.
Due le realizzazioni:  in  Italia,  a Biella, alla citta dell'arte Fondazione Pistoletto, e ad Haiti, nella Valle dell'Artibonite.
Il progetto, che si colloca nell'ambito dello sviluppo  di  nuove  tecnologie  per l'architettura con particolare attenzione alla sostenibilità sociale, economica ed ambientale, è  stato ideato da n.o.v.a.civitas Nuovi Organismi di Vita Abitativa, cittadellarte, Politecnico di Torino– DIST, Architettura Senza Frontiere Onlus. Fra i patrocini, quello del Consolato della Repubblica di Haiti di Torino.
L'intervento progettuale rappresenta un salto rispetto alle case passive: abitazioni non solo a emissioni zero, ma anche a impatto zero, che utilizzano, materiali naturali eco-sostenibili per un'architettura "slow-tech" caratterizzata dall'impiego di meno tecnologia e più semplicità in alternativa a quelli di origine petrolchimica. Se è vero infatti che la sostenibilità di un prodotto si definisce in relazione alla riduzione ai minimi termini del suo impatto ambientale riferito all'intero ciclo di vita, il  progetto promuove un ritorno alla coltivazione del riso e all'utilizzo della paglia di riso come materiale da costruzione, attivando un processo  virtuoso. Il riso rappresenta il nutrimento principale per oltre la metà della popolazione mondiale, ma il ciclo di vita di questo cereale non si conclude con la parte nobile: l'approccio architettonico biosostenibile rivaluta quello che viene considerato dai più lo scarto di produzione, ossia la paglia, materiale il cui utilizzo risale agli albori dell’umanità...