Cookie Consent by Free Privacy Policy website Volvo Cars aggiunge un tocco di lusso alle sue auto con il prototipo di seggiolino per bambini Excellence
luglio 09, 2015 - Volvo

Volvo Cars aggiunge un tocco di lusso alle sue auto con il prototipo di seggiolino per bambini Excellence

Il team degli stilisti di Volvo Cars reinventa l'accessorio che permetterà ai bambini di viaggiare sicuri nelle automobili del futuro. L'iniziativa nasce sulla scia del lancio a Shanghai della XC90 Excellence e della concept car Lounge Console, che segna un passo avanti all'insegna del lusso per il marchio automobilistico svedese.

 

"Abbiamo cominciato chiedendoci se avremmo potuto offrire una soluzione più semplice per i genitori e più sicura per i bambini in termini di seggiolini per auto. Ci siamo focalizzati su tre punti-chiave, offrire una soluzione che consenta di far entrare e far uscire il bambino dal seggiolino più facilmente da un punto di vista ergonomico e di confort, realizzare un seggiolino che consenta al bambino di sedersi in una posizione sicura perché rivolta con le spalle al senso di marcia pur mantenendo un contatto visivo con il guidatore o con il passeggero seduto dietro e, naturalmente, prevedere delle aree per riporre accessori importantissimi per un bimbo come, ad esempio, pannolini, biberon, salviettine e così via," spiega Tisha Johnson, Responsabile Design Interni presso il Centro Prototipi & Monitoraggio di Volvo Cars.

 

Secondo Tisha Johnson, l'idea è partita da una conversazione con Li Shufu – proprietario di Volvo Cars – quando quest'ultimo ha esaminato il prototipo della XC90 Excellence Lounge Console, all'inizio dell'anno, e ha cominciato a chiedersi come si sarebbe potuto utilizzare lo spazio in più ottenuto dalla rimozione del sedile del passeggero anteriore. I progettisti di Volvo Cars hanno raccolto la sfida, cercando anche, fra le altre cose, di ri-immaginare il modo in cui possono viaggiare i bambini piccoli.

Il risultato di questo lavoro è un seggiolino che può essere ruotato in senso anti-orario per far sedere il bambino e poi bloccato nella posizione contraria al senso di marcia. Il prototipo consente di riporre piccoli oggetti a fianco del seggiolino, oltre a includere sotto di esso un'area di stivaggio per pannolini, copertine o oggetti più grandi e lasciare spazio sufficiente per una borsa davanti al seggiolino, sotto al cruscotto.

 

Il prototipo di seggiolino Excellence, provvisto anche di una funzione che aiuta i bambini più piccoli a sdraiarsi e dormire, è basato sul punto di vista chiaramente enunciato da Volvo per quanto riguarda la sicurezza, cioè che i bambini piccoli dovrebbero viaggiare dando le spalle al senso di marcia fino a quando possibile (almeno fino all'età di 3-4 anni). Questo soprattutto in ragione della scarsa forza muscolare presente nel collo dei bambini piccoli e della sproporzione fra le dimensioni e il peso* della testa rispetto al resto del corpo.

 

"Per noi la sicurezza, la comodità e i fattori emotivi hanno maggior peso di qualsiasi altra cosa. Poter mantenere un contatto visivo con il bambino dal sedile posteriore o riuscire a mantenere caldo un biberon nei porta-bicchieri riscaldati della XC90 Excellence rappresenterebbe un grosso passo avanti nel rendere la vita più facile ai genitori che viaggiano con un bebé. Poter disporre di disposizioni dei sedili alternative, come questa, diventerà sempre più importante con la diffusione crescente dei veicoli con guida autonoma," aggiunge Tisha Johnson.

 

Il prototipo di seggiolino Excellence è un chiaro esempio di come il Team di Designer di Volvo Cars sta rispondendo alla sfida di aggiungere un tocco di lusso alla gamma della casa automobilistica svedese.

 

"E' da qualche tempo che stiamo studiando la natura del lusso progressivo e abbiamo rilevato un collegamento diretto fra il lusso e il benessere emotivo. Abbiamo quindi fatto il passo successivo, ridefinendo il modo in cui l'abitacolo di una vettura può essere utilizzato per andare incontro alle esigenze dei clienti. Abbiamo sempre dato un'estrema importanza alla sicurezza dei bambini, ma questo approccio mette le cose in una prospettiva del tutto diversa," conclude Tisha Johnson.